1. Regalo di compleanno per la mia diciannovenne


    Data: 24/05/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: akito, Fonte: RaccontiMilu

    – Forza vai sotto il tavolo e fammi una pompa –
    
    Al sentir di questo ordine,lei smise di pranzare e andò sotto il tavolo, mi aprì la cerniera e tolse dai miei boxer il mio cazzo e cominciò a succhiarlo, leccarlo, segarlo; intanto io mangiavo le patatine fritte, ultimo piatto del pranzo e intanto lei continuava a darsi da fare,succhiando a fondo il mio membro come piace a me, senza segarlo o senza che lo teneva in mano, arrivando fino alle palle. Succhiava velocemente e ogni tanto doveva fermarsi per respirare, ma a volte non glielo permettevo e le bloccavo la testa con la mano . Cominciò dopo a segarlo con le sue dolci mani, facendomi una delle sue solite segate divine. Dopo averlo succhiato , leccato e segato, arrivò il momento di liberarmi.
    
    – Alzati – dissi con un tono di comando e lei lo eseguì.
    
    Lo presi in mano e mi alzai. Cominciai a segarmi velocemente, e dopo una trentina di secondi venni sul piatto dove c’erano rimaste poche patatine
    
    – Su ora mangia tutto troia, vediamo come te le gusti – le ordinai
    
    Si inchinò a novanta cominciando a mangiare e a leccare il piatto sporco di sperma e intanto guardavo divertito la scena, finche non decisi di andare oltre; le spinsi la testa sul piatto , facendole sbattere la guancia, e infilai una mano nei suoi pantaloni, toccando il clitoride e cominciando a masturbarla, facendola ansimare.
    
    – Ti piace essere trattata cosi? –
    
    – Si padrone..- rispose ansimando a più non posso
    
    Continuai cosi per qualche minuto, poi ...
    ... lei non resistette più e mi veni sulla mano.
    
    La tolsi e la presi per i capelli e l’allungai sul tavolo e infilai la mano sporca dei suoi odori nella sua bocca, facendogliela succhiare; la succhiava di gusto, come sempre, cosa che mi fa eccitare tantissimo, facendomi ritornare su il mio pene.
    
    – Dai che ora ci divertiamo, vero che ci divertiamo lurida cagna? –
    
    – Certo, perché io sono la tua cagna e voglio che fai tutto quello che desideri su di me –
    
    Al pronunciare di queste parole presi quelle due-tre patatine rimaste e piene di sperma e gliele infilai in bocca , e cominciò a mangiarle, ma dopo pochi secondi salii su di lei e le misi il mio cazzo nella bocca, mentre le bloccavo le mani e dopo pochi movimenti lo tolsi facendo quasi rigettare il cibo che aveva in bocca.
    
    – Spogliati, subito e mettiti e in ginocchio a masturbarti –
    
    Esegui i miei comandi e intanto io mi sedetti sulla sedia dove ero prima; si era inginocchiata davanti a me e si masturbava, e guardava desiderosa il mio cazzo
    
    – Lo vuoi? Vuoi farti impalare o succhiarlo come prima? –
    
    Fece un cenno con la testa, la presi per i capelli e poggiai il mio membro sulla sua guancia, cominciando a segarlo lentamente, mentre lei si masturbava sempre più lentamente. Ormai non resisteva più, aveva voglia di prenderlo tutto, ma prima di accontentarla volevo divertirmi un altro po’
    
    – Fammi una sega amore, fino a farmi venire, che dopo devo andare a giocare a pallone –
    
    Ci rimase male, la sua espressione ...
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