1. Le parentesi del cuore


    Data: 22/12/2017, Categorie: Tradimenti Autore: risoamaro, Fonte: EroticiRacconti

    ... tavolo.
    
    " Adesso ti faccio sentire cosa significa essere una donna."
    
    Spennella la grossa cappella fra le pieghe della mia fica e poi di colpo lo infila deciso nel culo.
    
    ...hhhaaaaaiiii..nnnnoooo..fa…..maleee..nnnoooooo!!!..esciii fa maleee....mi spacchiiii…il culoooo..
    
    Incurante delle mie proteste lui mi sfonda il culo senza pietà. Mi pompa a piacimento, mi sculaccia con forza mentre mi dice di tutto.
    
    "Tieni troietta..senti come lo prende una donna..adesso che ti ho rotto il culo puoi dire di essere una donna.. ssii vacca ti sfondo il culo...
    
    Mi pompa come un pazzo e poi improvvisamente mi inonda di sborra.
    
    ...aaasssiiiii..adesso goddoooo..oraaa...
    
    Lo spinge tutto dentro, poi esce e mi prende per i capelli, mi costringe a inginocchiarmi davanti a lui e me lo infila in bocca.
    
    "Lecca e pulisci zoccola rotta in culo..pulisci per bene e poi vattene."
    
    Me ne vado sfondata e delusa, mi aspettavo amore e invece mi ha trattato come una puttana. Sentivo colare tutta la sua sborra dal culo e per tre giorni mi ha fatto male. La sera mio padre ci disse che avevano accettato il trasferimento alla Digos, e che ci saremmo trasferiti in un'altra città. Rimasi solo per il tempo degli esami, vidi Giorgio che era molto triste, ma non volevo ammettere di aver fatto una cazzata a lasciarlo per quello stronzo, così me ne andai cercando di dimenticarlo. Era stata una brutta parentesi della mia vita che volevo dimenticare in fretta. Nella nuova città presi ...
    ... l'abilitazione come esperta in contabilità e fui assunta dall'ospedale. Il mio lavoro era di supporto ad una donna anziana che gestiva tutta la contabilità dell’ospedale, e dopo un anno ero brava come lei e quando si ammalò fu naturale per tutti che io ne prendessi il suo posto che ricopro tuttora. Lo stesso periodo ho conosciuto Dario, un impiegato di banca. Più che conosciuto l'ho tamponato nel parcheggio dell'ospedale. Ci siamo messi a ridere e poi tutto è cominciato. Durante il viaggio di nozze sono rimasta incinta, e ora lui è assieme a mia figlia ai campionati di nuoto che si svolgono in un'altra città. Prendo il telefono e chiamo Giorgio.
    
    "Ciao, sono Cristina, che impegni hai per la sera? ci vieni a cena con me? Perfetto dimmi dove alloggi e alle venti passo a prenderti."
    
    Chiudo senza che lui abbia il, tempo di chiedere altro, sono confusa, e tanto indecisa sul da farsi. Lavoro il resto del giorno sempre con la testa altrove, poi vado a casa e mi infilo dentro la vasca idromassaggi, per distendermi e schiarire le mie idee.
    
    Giorgio.
    
    Dopo aver esposto le mie argomentazioni, lei con una mossa strategica ha voluto il mio numero, e adesso ho appena ricevuto una sua telefonata con la quale mi invita a cena. Passo il pomeriggio a girare per i vari studi dentistici miei clienti e verso le sei rientro nell'albergo. Passo al bar e mi prendo un aperitivo, rifletto su tutta questa storia. Ho mille domande, mille dubbi, e tanti motivi per lasciar perdere, ma bevo il mio aperitivo e ...
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