1. La nostra baita, il nostro rifugio (parte quinta - finale)


    Data: 06/05/2020, Categorie: Scambio di Coppia Autore: BlackInk, Fonte: Annunci69

    ... dietro ad un filo d’erba. Lo dico per esperienza. Non mi piace essere inculato da un uomo. Mi piace pensare che quello che s’infila tra le mie carni abbia un bel paio di tette a pochi centimetri. Tutto qui. Eccitazione. Perversione. Desiderio. Niente di diverso.
    
    “Sei un buongustaio.” conclude.
    
    Nel frattempo le donne sono tornate con il té e i biscotti.
    
    Ci gustiamo la bevanda in silenzio, contemplando le montagne.
    
    “A voi non piacciono le sculacciate.” interviene Claudia.
    
    Io m’irrigidisco. La violenza è una cosa che non contemplo, mai e tanto meno nel sesso, che per me deve essere pura gioia. Ricevuta e donata.
    
    Risponde Laura per tutti e due. “No. Niente violenza nei nostri giochi.” e ribadisce il mio concetto. Anche se a volte ci leghiamo, rimane tutto nella sfera del gioco. Niente viene fatto contro la volontà dell’altro e non dura un secondo in più di quanto non basti a dare piacere.
    
    “Nemmeno noi.” continua Cluadia. Sembra sincera, non chi rincula dopo aver fatto una gaffe. “Ma una volta abbiamo incontrato una coppia in cui lui si eccitava solo se le donne si sculacciavano tra di loro.”
    
    Resto senza parole. Anche se ormai so che in questa dimensione il sesso conosce pochi limiti, non posso fare a meno di stupirmi ad ogni eccentricità.
    
    “E pensare che ci eravamo conosciuti via internet. Abbiamo avuto modo di dialogare, di spiegare le nostre passioni e i nostri limiti. Ma loro non ci hanno detto nulla. Quando ci siamo trovati sul più bello, zac, lui ...
    ... che se ne viene fuori chiedendomi di sculacciare la sua donna. All’inizio pensavo a qualcosa di allegro, una pacca sulle chiappe, niente di che. E allora gliela rifilo, ma tutto con garbo. Ma lui insiste. Mi incita a picchiare forte, che a sua moglie piace così. Le piace avere il culo in fiamme prima di farsi scopare.” Claudia fa una pausa. Beve un sorso di té. “Io mi rifiuto. Non è il mio modo di vedere il sesso. Allora lui mi dice di girarmi che mi farà vedere sua moglie come si fa a sculacciare una troia.”
    
    Un macigno al posto della faccia. Non riesco a vedere nella mente di certe persone. Mi chiedo cosa non capisca certa gente quando l’altro rifiuta una proposta. Pensano forse di essere gli déi supremi a cui tutto è dovuto. Non trovo parole per risponderle se non con lo scuotere la testa.
    
    “E quando sua moglie le si avvicina,” continua Giancarlo, “intervengo io che, cercando tutta la calma che possiedo, li invito a rivestirsi e a uscire di casa. Perché ce li eravamo pure tirati in casa, tanto sembravano persone a modo.”
    
    “Hanno fatto un po’ di scene. Del tipo: - Non sapete cosa vi perdete… Non fate i moralisti, che se vi piace fare sesso, allora questo vi manderà fuori di testa. - cose del genere.” dice ancora Claudia.
    
    “Ma che gente!” interviene Laura. “Non sai mai chi puoi incontrare.”
    
    “Per fortuna che incontrando voi ci è andata bene.” dice Claudia.
    
    Pausa.
    
    Sento lo sperma erompere dai miei testicoli.
    
    Le labbra serrano ancora di più la presa, la lingua ...