1. Passione riscoperta per gioco! 04


    Data: 19/12/2017, Categorie: Prime Esperienze Tabù Voyeur Autore: BelMoroItaliano, Fonte: xHamster

    ... ai finestrini.
    
    Svogliatamente prese la racla e uno spruzzatore e cominciò l’operazione. Volevo vedere se si accorgeva di quanto Laura mostrava e vedere la sua espressione in quel preciso momento.
    
    Pulì per bene da l mio lato poi passò dall’altra parte e successe. Rimase di stucco. I movimenti, fino a quel momento decisi, rallentarono fino a fermarsi quasi del tutto. Vidi i suoi occhi accarezzare interamente il corpo di mia moglie. Oltre al seno apprezzò le gambe e il viso da bella addormentata.
    
    Si riprese e chiese ad un collega di portargli qualcosa. L’altro arrivò, parlarono sottovoce e anche il secondo iniziò a guardare. Per pulire il parabrezza ci misero un paio di minuti. Io fingevo di giochicchiare con il telefono ma non avevo peso di vista per un solo movimento dei due ragazzi.
    
    Laura cambiò posizione e tornò supina. Il seno non era rientrato e si poteva apprezzare ancora meglio la sua perfezione. Gli shorts avevano la cerniera a metà. Probabilmente, essendo molto stretti, mia moglie li aveva sbottonatati e i movimenti avevano fatto scendere la zip. Si intravedevano gli slippini bianchi. Diedi un colpo di clacson e subito il ragazzo si avvicinò per ritirare il denaro del carburante.
    
    Gli diedi 5 euro di mancia e ripartii.
    
    Dopo qualche minuto sentii la voce di Laura che diceva:
    
    “Ti è piaciuto?”
    
    Feci un balzo e quasi persi il controllo dell’auto. Decisi però di fare finta di niente. Non mi sentivo ancora pronto per condividere con lei l’eccitazione ...
    ... che mi provocava saperla guardata intimamente da altre persone.
    
    “Piaciuto cosa?”
    
    “Ti è piaciuto lo spettacolo che ho offerto all’autista del TIR ed ai due ragazzi del distributore”
    
    Era sveglia. Il seno non era uscito per caso e la cerniera non era scesa per i movimenti dell’auto. Aveva voluto che altri uomini vedessero parte della sua nudità.
    
    “Non capisco a cosa ti riferisci.” Volevo proseguire nella mia finzione.
    
    “Non fare finta di non capire” Mentre diceva queste parole mi posò la mano destra sul cazzo che era durissimo fin da quando ero risalito in macchina. Una volta saggiato lo stato della mia eccitazione tirò giù completamente la cerniera dei suoi shorts, inarcò la schiena e li levò restando solo con le mutandine. Vi infilò la mano e cominciò a massaggiarsi il clitoride delicatamente.
    
    Guidavo con un occhio sulla strada e l’altro sulla mano destra di mia moglie. Ad ogni movimento intravedevo un po’ della sua peluria fare capolino dagli slippini.
    
    Alla velocità costante impostata sul cruiser viaggiavo nella corsia centrale dell’autostrada. Quando superavo un camion sentivo colpi di clacson festosi che mi dimostravano che l’autista aveva visto ed apprezzato lo spettacolo che Laura stava dando.
    
    Dopo qualche minuto venne. Piccole vibrazioni accompagnate da un gemito che cresceva sempre più fino ad arrivare ad un urlo soffocato. Rimase in uno stato di semincoscienza per un paio di minuti. La gambe larghe, la mano nelle mutandine. Occhi chiusi e alcuni dei ...