1. Pazza per il cazzo nero


    Data: 08/04/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Malenamorbida, Fonte: Annunci69

    ... calda. "non vuoi saperne di chiudere la bocca, eh? Te la chiudo io allora!". Mi sbatte il cazzo sulle labbra con prepotenza, e mi intima di succhiarlo forte. Lecco la punta e lui me lo spinge in gola con un colpo secco. Mi strozzo quasi. Mi metto in ginocchio e lo faccio sollevare in piedi così da dedicarmi meglio al suo cazzone. Succhio con tutte le mie forze, per oltre 10 minuti, finchè sento che il cazzo gli diventa sempre più duro e contratto e capisco che sta per venire. Con una mano massaggio bene le palle, che sono enormi e gonfie, con l'altra gioco con il suo buchetto del culo, massaggiandolo bene. "Vuoi venire eh? Vienimi in bocca brutto porco, riempimi lo stomaco di sborra calda!" Viene che è un piacere. Lo sperma è caldo ed abbondante. Mi lecco le labbra, ingoio e riprendo a succhiare per essere sicura che non ne manchi neanche una goccia.
    
    Non si ferma neanche un secondo. Mi fa sdraiare sulla stuoia e ricomincia a leccarmi la figa, sempre con più passione. E' completamente sdraiato sopra di me, ed ho il suo grosso pisello in faccia, ancora lucido di saliva. Ricomincio a leccarlo lentamente con lunghe pennellate dalla base alla punta, disegno piccoli cerchietti con la lingua sulla cappella, riprendo a strofinargli le palle con delicatezza. “Non vedo l'ora che mi scopi” gemo, prima di sentire i suoi denti sulla punta del mio clitoride ed abbandonarmi ad un urlo di piacere. Per ricambiare gli lecco il buco del culo, masturbando il pene con le dita. E' di nuovo ...
    ... duro come il marmo. Si gira, mi abbraccia, e di colpo me lo infila dentro. Resto senza fiato per il piacere. La mia figa fa un po' di resistenza, ma dopo si ammorbidisce ed abbraccia quel cazzo delizioso, che inizia a fottermi senza pietà. I colpi sono sempre più forti, mi escono lacrime dagli occhi, non riesco più a contenere gli urli e grido senza sosta come un'ossessa. E' il miglior sesso della mia vita. Mi gira come una bambola di pezza, mi alza in piedi e mi mette a novanta. E' in quel momento che noto un ragazzo giovane che fa la guardia ad un lido balneare chiuso per la notte, che ci fissa con insistenza. “C'è qualcuno che ci guarda” sussurro. Lui non alza nemmeno gli occhi, continua a scoparmi senza sosta, con colpi forti e precisi. “Lascialo guardare. Che veda quanto sei troia e quanto ti piace il cazzo gigante”. Mi fa accucciare a pecorina, ed inizia a sculacciarmi con forza. Piango di dolore e di piacere. Di nuovo infila quel cazzone nella mia povera fighetta, ricomincia a scoparmi. Restiamo così per un tempo che sembra infinito, io che mi masturbo il clitoride con le dita, lui che mi scopa a pecora sbattendomi le palle sul culo. Osservo il ragazzo in lontananza. Ad un certo punto mi accorgo che la sua mano va su e giù, ci guarda e si tocca. La cosa mi eccita talmente tanto che vengo, in un orgasmo fortissimo che fa contrarre la mia passera attorno al suo pisello. Lui geme, e mi viene dentro, riempedomi di sborra bollente. Ci sdraiamo felici e ansimanti sulle stuoie, ...