1. Bisex 5- La domina


    Data: 26/09/2017, Categorie: Cuckold Gay / Bisex Autore: ruben, Fonte: RaccontiMilu

    ... io continuai asucchierlo ingoiando un pò, ERa venuto con grande piacere, lo sentivo. nai in bagno a sciacquarmi la bocca e lui mi raggiunse, mise il cazzo nel lavandino e mi disse:
    
    – Lavalo, con l’acqua fredda e prendi quel gel di Maria, Aspetta che mi riprendo e continuiamo.
    
    Lo lavavo, mi piaceva anche moscio, era grosso e ne sentivo il peso nella mano. E mentre lo lavavo lui mi baciò in bocca, di nuovo, sul collo, sui capezzoli.
    
    – A me piace il corpo maschile – disse – a volte &egrave più sensibile di quello femminile. Ah, &egrave stato bello sverginarti, un bel culetto vergine. Aspetta e te lo faccio di nuovo.
    
    – Giorgio, se me lo fai voglio venire mentre lo fai.
    
    – Si. Te lo metto tutto e poi mi fermo, tu ti masturbi e vieni e poi ti chiavo. Vedrai, dopo avei solo il piacere del cazzo. Capito?
    
    L’acqua fredda e le mi manipolazioni glielo fecero di nuovo quasi duro. Glielo presi in bocca, mi piaceva, e continuai ad eccitarlo finch&egrave non lo sentii completamente duro.
    
    Avevo le mani poggiate sul lavandino, lui venne dietro di me, mi spinse sulla nuca per farmi piegare, mise il gel e spinse di forza fandolo entrare tuto. Mi sentivo pieno di lui, era eccitantisssimo, mi staccai dal lavandino e cominciai a masturbarmi. Lui stava fermo, ma capii che non lo sarebbe stato a lungo; stavo venendo e le contrazione dell’orgasmo mi facevano stringere l’ano sul suo cazzo.
    
    – Bravo, così, disse lui, stringilo forte.
    
    Mi fece poggiare le mani al muro e spingere ...
    ... il culo indietro, per offrirglielo. Non avevo la compulsione di venire ma di sentirlo dentro, sentirlo forte, prepotente, desideropso di rompermi, di godersi il mio corpo, ed i desideri mi guidavano a fere in ogni modo per dargli piacere- Lui venne dandomi colpi fortissimi che sentivo anche nella pancia, l’stinto di sfondarmi, ma mi piaceva. E sentii il suo sperma caldo scorrermi dall’ano in mezo alle cosce.
    
    Lo lavai, ci lavammo. Poi lui mi disse:
    
    Mettiti nella vasca da bagno, voglio pisciarti in culo; lo vuoi fare?
    
    Mi eccitava quella cosa. Mi misi nella vasca. Lui prima mi fece scorrere l’otima tra le natiche, poi mi fece piegare e, tenendolo in mano, riuscì a far entrare il glande…ed io entii il getto caldo che mi riempiva le viscere.
    
    – Giorgio, mi fai morire così, mi fai impazzire.
    
    Lui si rivesti, Sull’ingresso, prima di uscire mi baciò di nuovo.
    
    – Lo faremo ancora io e te , da soli. Ti &egrave piaciuto?
    
    – Mi hai fatto morire. Me lo farai sognare stanotte.
    
    Maria sarebbe dovuta tornare verso le due del pomeriggio; mi aveva chiamato prima di partire. Invece tornò alle nove di sera.
    
    – Scusa amore, ho fatto tardi.
    
    – Ma tu mi avevi…..
    
    – Si si, lo so. Ma mi sono fermata all’autogrill.
    
    – Hai incontrato qualcuno.
    
    – Un uomo, mi guardava.
    
    – E tu che gli hai detto?
    
    – Gli ho chiesto se sapeva solo guardare o anche fare altro.
    
    – E lui?
    
    – Ha detto se mi apri le cosce ti faccio vedere io che sono capace di fare. Abbiamo preso una stanza, ...