Voglia matta - Racconti Erotici

Voglia matta

Ciao a tutti, mi chiamo Giada sono alta 1,75, magra e porca faccio l'architetto e quest’anno ho conosciuto Sara. Quella sera mi invita da lei per passare la nottata insieme. Mi accenna che saremmo stati solo in casa poiché i suoi sono partiti e mi dice anche che arriva Marco il suo ragazzo; lui lo conosco già per altre circostanze e ha la fama di essere un morto di figa. Ogni volta che lo vedo mi fissa e la cosa mi dà fastidio. Essere in tre é una seccatura poiché odio fare sesso con un malato di figa, tuttavia accetto.

Arrivata mi squadra e fa diversi apprezzamenti tipo “è arrivata quella carina della classe” “la porca”, la cosa mi mette in imbarazzo. Iniziammo a bere del buon vino e lui un po’ continuava, poi tirò fuori del mirto dicendo che è della sua terra. Mamma che sapore forte… inizio a sentire l’effetto e dico che mi sarei fermata con il bere, insistono un po’ e vado avanti per poco. A questo punto Marco scherza con un po’ di domande spinte e dichiara di voler realizzare un gioco insieme. Si allontana e torna con in mano un sacco di soldi. Dice che sono 1000€ e che vuole sfidarmi.

Il gioco consiste in una gara a tempo in cui lui ha 11 minuti per farmi arrendere, però lo dovrà fare senza né picchiarmi, né toccarmi le parti intime o usare oggetti contro di me; durante la sfida io sarò ammanettata, in mutandine e reggiseno. Se vinco io mi dà i soldi, se vincono loro io dovrò fare sesso con Marco e Sara. Dopo averli fatti giurare sulle regole decido di accettare ...

... alla condizione che Marco sarà bendato, lui ci pensa e acconsente.

Mettiamo la sveglia e Marco viene bendato; a quel punto mi spoglio restando in tanga (avevo quello) e reggiseno.

Sara mi lega con le manette, lui si avvicina e partendo dai fianchi mi tocca i fianchi, subito gli ricordo che non può palpare né seno né parti intime.

Sorride e mi fa “sì ma quelle regole non mi vietano di farti questo”

Mi gira di spalle con la forza e dice “abbassati”, all’inizio mi oppongo poi Sara si avvicina e mi trovo in ginocchio; Marco mi schiaccia a 90 con il viso per terra… capisco che sono indifesa e chiedo cosa fa. Sono un po’ impaurita, lui mi tranquillizza dicendo che non mi violenterà, tuttavia farà di tutto per scoparmi.

Io sinceramente sono paralizzata, sento che mi toglie il tanga e Sara mi slaccia il reggiseno.

“Sara… com’è?”

Chiede Marco, lei guardandomi la figa dice

“È rosa con labbra piccole, si fa ogni tanto la ceretta e ha pochi peli”

Sono imbarazzata e la faccia diventa bordò… lui non può guardarmi, ma lei gli ha detto come sono nuda.

Marco esclama arrapato:

“Mmm… quanto vorrei leccargliela”

Timidamente gli ricordo che non può. Sembra non ascoltarmi e chiede ancora

“Il culo per te è vergine?”

Rispondo prima io “Certo che è vergine!”

Sara conferma, Marco le dice di attenersi al “piano” e si allontana. Capisco che sta per succedere qualcosa e chiedo a Sara di slegarmi, lei non mi ascolta e anzi mi gli occhi; inizia a sputarmi sulla ...