1. Grande idea la pizzata di classe..se poi viene anche la prof...


    Data: 05/04/2020, Categorie: Etero Autore: ziobolide, Fonte: Annunci69

    ... materno..”Grazie prof, anche per lei il tempo sembra non essere passato”; “Davide, dammi del tu, per carità, siamo tra adulti ora”....E' veramente affascinante, indossa u na gonnellina abbastanza corta, dei sandali di cuoio ai piedi ed una canottierina di cotone con le spalline strette.
    
    Io non so perchè, ma da quel momento ho avuto occhi solo per lei, e mi sono messo in testa l'obiettivo di scoparmela entro la fine della serata, anche perchè parlando del più e del meno, avevo scoperto che si era separata, che la figlia frequenta l'università negli Stati Uniti e che quindi vive a sola (Vive in un appartamento sullo stesso pianerottolo di quello di una mia compagna i classe).
    
    Finito l'aperitivo, ci dirigiamo verso le rispettive auto e ci diamo appuntamento al ristorante scelto per la cena, cercando di muovere meno auto possibile e andando quindi in gruppi; “Io sono inVespa e ho un casco in più se qualcuno vuol farsi un giro” esordisco...”Vengo io con te Davide, è una vita che non faccio un giro in moto”, risponde proprio Carla; “ottimo” penso tra me e me, fantasticando sul fatto che non le sono del tutto indifferente.
    
    Si accomoda sulla vespa e già li riesco a scorgere delle belle cosce abbronzate che subito portano la mia eccitazione ad un livello superiore, prendo posto alla guida e durante il tragitto sento che lei si tiene molto stretta ai miei fianchi e spingeil suo seno non grandissimo contro la mia schiena...ad un certo punto mi dice a bassa voce “non correre ...
    ... troppo che voglio godermi il giro” e porta le mani più vicine al mio petto.
    
    Io non riesco a capire se la sua sia una mossa maliziosa o dettata dalla paura della moto in quanto è fatto tutto in modo molto naturale, quindi tengo un comportamento neutro e irreprensibile.
    
    Arrivati al ristorante ci rtroviamo con tutte le altre compagne e con la prof di inglese, nel casino generale per prender posto a tavola vedo che Carla scambia un cenno di intesa con la prof di inglese e le fa l'occhiolino.
    
    Purtroppo non riesco a prender posto vicino a lei e mi tocca osservarla da lontano, ma per tutta la cena non le stacco gli occhi di dosso e penso lei se ne accorga (era piuttosto palese la cosa); per tuttta la sera devo sorbirmi i racconti delle mie compagne di classe, che sarebbero anche piacevoli non fosse che ormai ho in testa un solo obiettivo; devo persino respingere delle avances da parte di una di loro , che in un'altra occasione non avrei disdegnato, ma purtroppo son fatto così: se parto con un'idea devo perseguirla.
    
    Finita la cena si tratta di tornare ad accompagnare tutti al posto di ritrovo per prendere ognuno il proprio mezzo.Carla si avvicina e mi dice “Visto che ormai mi sono scombinata i capelli con il casco torno io con te”, “Benissimo” le dico”ti riporto in piazza?” , “Se per te non è un disturbo portami direttamente a casa, ero venuta con i mezzi e a quest'ora dovrei chimare un taxi” , “Non c'è nessun problema, vai tranquilla”.
    
    Salutiamo quindi tutte le compagne ...