1. Il sogno di Bianca, variazioni sul tema


    Data: 05/04/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Bianca., Fonte: EroticiRacconti

    Ci si vede per lavoro. Ha una proposta da farmi ed io sono a piedi.
    
    Il mio numero l'ha avuto dal mio uomo. Dovevo aiutarlo in qualcosa e così ho fatto. Il mio uomo però non ha pensato che il suo amico avrebbe potuto leccarmi con gli occhi, come ha fatto. L'avevo capito ovviamente e, mio malgrado, devo aver lanciato qualche sguardo di troppo. Per questo ho accettato di andata all'appuntamento per sapere qualcosa in più sul lavoro che voleva propormi.
    
    Ero vestita un po' leggera e morivo di freddo. La sua macchina era calda e, stranamente, quando mi guardava, sentivo quasi la sua lingua sul coito, perché sembrava il tipo di uomo che ama leccarti la fica. Il mio compagno odia farlo e un po' mi manca.
    
    Parte e sorride come il gatto col tipo in bocca.
    
    Non ci mette molto a palesarsi. Mi poggia una mano sulla gamba. Ho voglia di lui ma non oso confessarlo. Si infila in un vicolo che dà su un giardino. Siamo soli, fuori dal mondo e immersi nella nebbia. Mi propone di tutto, incluso vivere insieme. Faccio notare che forse è un po' prematuro come pensiero. Lui allora mi prende le guance con le mani e mi bacia sulla bocca. Mi tiro indietro, ma indietro c'è la portiera e lui ne approfitta per starmi addosso. Ha la lingua ruvida e umida. Provo un mezzo fastidio. È troppo invadente e non smette anche se glie lo chiedo in tutti i modi. Continua a baciarmi le labbra e a infilarmi la lingua dentro la bocca.Vuole sentirmi cedere un po' la volta. Dice che ha il cazzo durissimo e che ...
    ... mi vuole. Io dico che non è corretto verso il suo amico, lui dice "me ne fotto, voglio scoparti". Con le mani ora mi accarezza le guance ed i capelli, mi lecca attorno alle labbra e a forza di ritirarmi, sono finita quasi del tutto sotto di lui, che si affretta ad abbassare il sedile e a sistemarmi come vuole.
    
    Non scopo in macchina da secoli, penso. Ricordo che l'ultima volta era stato molto intenso (inculata da un super dotato contro il mio volere). Sta volta ho a che fare con un pedante. Non mi lascerà tranquilla finché non mi avrà, ed è chiaro che se davvero non volessi.... Si slaccia i calzoni, mi prende una mano e me la infila sotto la cerniera. Provo sempre una strana emozione la prima volta che tocco il cazzo a un uomo. Capisco tante cose di lui. Capisco se abbiamo un futuro oppure no. Qui qualcosa abbiamo, sospetto. Gli faccio un accenno di sega ma vuole di più. Mi fa sistemare in mezzo ai due sedili sdraiati e trova il modo per scoparmi la bocca, come fosse la fica. Inizia mettendomi la cappella in bocca. Me la fa succhiare con calma, poi inizia a pompare. Lo lascio fare. Non è troppo dotato quindi posso contenerlo. Certo, man mano che si eccita lo sento più duro e largo. Ho la bocca piena. Mentirei se dicessi che non mi piace. Sento la saliva scivolarmi su una guancia. Lui spinge fin dove riesce e per paura che lo fermi, mi prende entrambe le mani e le tiene ferme sui poggiatesta dei due sedili.
    
    Dove finisce la mia bocca inizia un ciuffo di peli ricci e neri, ...
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