1. Cronache di una ventiduenne disadattata -Vol. VI- La montagna.


    Data: 03/04/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Flame, Fonte: EroticiRacconti

    ... corpo preme contro il mio, con una mano tiene teso il guinzaglio con l'altra afferra il mio mento esercitando una leggera pressione, mi blocca.
    
    -Guarda e dimmi cosa vedi.-
    
    Ho le guance rosse, gli occhi lucidi accesi di una passione indescrivibile.
    
    -La. Tua. Porca.-
    
    - Si. La Mia. Porca. sottomessa-aggiunge.
    
    La punta della lingua sfiora il lobo del mio orecchio. Conosce ogni mia terminazione nervosa, ogni mio punto debole. La sua lingua scende sul collo, lo guardo. Mi guarda. Sono sua. Scivola sotto di me e in un attimo mi ritrovo stesa sul suo corpo, la sua erezione nella mia bocca. La lussuria ha i miei stessi occhi, lo spingo fino in gola voglio sentirlo tutto, stringo le labbra intorno alla sua carne pulsante. Lo succhio forte e risalgo fino alla punta, voglio inebriarmi del suo sapore, voglio che si imprima nel cervello, lui fa lo stesso con me, fa danzare la sua lingua sul mio sesso aperto. Mi sta divorando e come se volesse portare con se il mio odore per sempre. Sto godendo, di un piacere mentale, inebriandomi della ...
    ... vista di me mentre faccio danzare la lingua sul suo cazzo, sto godendo di lui che mi bacia con una tale passione da farmi tremare. Ricorriamo il nostro piacere per donarlo all’ altro, ed esplodiamo in un orgasmo trascinante che ha il gusto dell'amaro.
    
    Il cielo è terso, la neve accumulata ai lati della strada, dei raggi di sole riflettono nel vetro della macchina, illuminano parte del viso donandomi quel calore che ho perso. Siamo silenziosi, entrambi chiusi nelle nostre bolle. Man mano che ci allontaniamo da quella casa, perdo una parte di me stessa, come se la vedessi camminare a ritroso fino a scomparire dalla mia vista.
    
    In stazione lo saluto, non ci servono parole, ci abbracciamo, poso la testa sul suo petto, chiudo gli occhi e inspiro il suo profumo. Il tempo si ferma e ci perdiamo l'uno nell’altro.
    
    Non voglio andare via, ma devo.
    
    Lo lascio andare.
    
    Mi allontano senza voltarmi, sarebbe troppo per me.
    
    Mi sento vuota.
    
    Quella casa, quella dannata casa ha rubato tutta me stessa.
    
    https://m.youtube.com/watch?v=jxGrPHt44ds 
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