1. La mia vecchia cinquecento.


    Data: 03/04/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Franco018., Fonte: EroticiRacconti

    Diciott'anni: mio padre mi dà i soldi per pagarmi la scuola guida ed io conseguo la patente di guida. Segue poi il diploma di Maturità Classica che ottengo col massimo dei voti e sempre mio padre mi regala una vecchia Fiat seicento dell'anno 1952. Appena inizio a farci mano dentro Roma, decido di andare a fare un giro alla zona che tutti i romani ben conoscono ed anch'io perciò vado a viale Tor di Quinto a vedere la fauna femminile di prostitute di ogni genere: belle, brutte, giovani, vecchie, grosse corpulente come la nota balena Modi Dick e, francamente, nessuna mi attirava ed io così non potevo ancora provare il sedile ribaltabile che la mia seicento aveva. Mentre giravo lungo Tor di Quinto, comincia un acquazzone da far paura ed io riprendo la strada di casa, deluso di non aver trovato una "mignotta" da scoparmi. Nella strada che mi conduceva a casa, vedo una ragazza tutta infradiciata dalla pioggia e mi fermo abbassando il finestrino per offrirle un passaggio. Lei sale senza esitare ed io noto il suo viso giovane, bellissimo, poi le sue cosce appena celate da una microgonna e due seni da capogiro. Iniziamo presentandoci e noto che lei ancora non mi ha ringraziato per averla fatta salire in macchina e non averla lasciata sotto la pioggia ad infradiciarsi. Parliamo del tempo ed io continuo ad osservare il suo bel corpo, poi lei mi dice se voglio venire a casa sua dove mi offrirebbe una bevanda calda ed io accetto. Dopo pochi minuti lei mi dice di girare a sinistra e mi ...
    ... fa fermare davanti ad un portone. Saliamo al primo piano ed entriamo a casa sua, dove mi conduce in camera da letto e sul comò c'erano una bottiglia di grappa. Me ne offre un bicchierino e mi chiede se voglio un servizio intero o solo bocchini e scopate. Cado dalle nuvole, non avevo capito affatto che lei era una professionista amazzone del bidè mami riprendo subito e le chiedo quanto vuole per l'intero servizio. Mi risponde cinquanta euro. Rispondo sì e lei si spoglia rapidamente passando poi a spogliare me e inizia a masturbarmi il cazzo mentre mi bacia i capezzoli, poi apre un armadio dove trovo fruste, clisteri, manette ed altri giochi sadomaso. Lei mi chiede di frustarla per farla eccitare ed io, incantato dal suo rotondissimo e paffuto culo, non me lo faccio ripetere e inizio a frustarla energicamente e lei urla dal dolore fino al punto che io mi blocco ma lei mi dice di non farci caso , anzi, m'incita a darle dei colpi ancora più forti e così faccio. Quando vedo striate rosse sulle sue belle natiche, le chiedo se devo fermarmi ma lei mi chiede di scoparla in figa e, prima di venirmene, mi prega di incularla e dopo venirmene senza freni. Dopo che le ho lasciato in culo un fiume di sborra, mi chiede di mordicchiarla sulle natiche ed io lo faccio, incuriosito dal suo modo di godere. Mi prende il cazzo in bocca e mi fa sentire un piacere mai provato ed io sborro con tanto gusto che alla conclusione mi sento svuotato e incapace a rimettermi in piedi e lei se ne accorge e ...
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