1. Aveva iniziato


    Data: 01/04/2020, Categorie: Etero Autore: Arzigano, Fonte: RaccontiMilu

    Vedendola in giro per l’ufficio mi capitava spesso di notare che aveva un fisico proprio niente male, il seno non troppo abbondante, i fianchi ed il sedere notevolmente graziosi e ben fatti, insomma una bella ragazza molto femminile.
    
    Restando fedele ai miei principi (niente sesso nell’ambito lavorativo) cerco di non mostrare il minimo interesse per LunaMaria come donna, la tratto con gentilezza e simpatia ma niente di più, una preziosa collaboratrice e basta.
    
    Ho notato con piacere il suo desiderio d’imparare velocemente chiedendo spiegazioni delle cose in cui non ha una conoscenza ad ampio raggio.
    
    L’ufficio non è molto grande, alla sinistra della mia scrivania un armadio dove LunaMaria conserva i suoi contenitori di materiale, rendendomi impossibile non notare il suo modo sempre impeccabile nel vestirsi, sportiva o elegante, o entrambi allo stesso tempo ma facendo sempre risaltare il suo delizioso corpo.
    
    Sportiva; capelli RossoMogano con due treccine che le scendono ai lati del suo luminoso viso, magliettina corta che mette in mostra il suo rotondeggiante ombelico, abbinata ad un pantalone sportivo tipo pantacollant o jeans.
    
    Elegante; Capelli sciolti che appoggiano sulle spalle ed in parte sulla sua schiena abbronzata che genera un effetto ramato ai suoi capelli, magliettine attillate di vari colori, ma sempre colori che mettono in risalto il suo luminoso viso di cui fanno parte due occhioni grandi vivaci e pieni di luce che accentua un sorriso radioso che ...
    ... predispone chi la guarda in uno stato di dolcezza.
    
    Non ho difficoltà a trovare la concentrazione per il mio lavoro, riesco ad isolarmi da qualunque genere di rumore, ma quando LunaMaria passa avanti alla mia scrivania’ raramente riesco a non apprezzare la sua grazia nel muoversi ed ammirare il suo corpo, rimanendo sempre attento a non farle notare che la sto guardando.
    
    LunaMaria alla sinistra della sua scrivania a una bassa cassettiera con sopra sempre una notevole pila di carta (documenti da consultare), dove per cercarli è costretta a porsi (non avendo la poltroncina girevole) a gambe divaricate, inducendo i pantaloni ad attillarsi al suo bacino mettendo in risalto le labbra abbondanti e sode del suo sesso.
    
    Un giorno uscendo dall’ufficio per andare fuori a fumarmi una sigaretta), mi trovo a scorgere uno spettacolo della natura’
    
    LunaMaria stava mettendo in ordine alcuni documenti (nella posizione prima descritta), indossando dei pantacollant blu scuro che mettevano in risalto non solo le sue labbra, ma anche i minimi particolari del suo aggraziato tesoro nascosto in mezzo alle sue gambe’
    
    Fuori dagli uffici ed anche con la desiderata sigaretta accesa non riuscivo a togliermi dalla testa quell’immagine meravigliosa’ non saprei dire se la sigaretta l’abbia fumata o masticata, il certo è solo il mio rientro in ufficio dopo pochissimo tempo’
    
    Lei era ancora in quella posizione, esco nuovamente nell’intento d’andare a prendermi un caffé, cercando di convincermi che ...
«1234...18»