1. Il cane e la padrona


    Data: 26/03/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: crowley71, Fonte: Annunci69

    Premessa: nomi, luoghi e situazioni descritti nel racconto sono puramente frutto di fantasia. Era una tiepida giornata primaverile, Paolo stava, come ogni mattina, percorrendo il viale alberato del parco cittadino: adorava tenersi in forma con qualche chilometro di corsa ogni giorno. Anna, la giovane e bella dottoressa, aveva lo studio nei pressi del parco cittadino ed era anche lei amante dello sport, del podismo in particolare e ogni mattina praticava un po’ di jogging con il suo cane, un piccolo volpino che aveva chiamato, chissà perché, Viagra.
    
    Il viale era ben ombreggiato, la temperatura gradevole e Paolo stava avanzando a passo veloce, non proprio di corsa. In quel momento Anna era ferma per riposarsi prima di riprendere la corsa: il cane Viagra correva su e giù per il viale guardando Anna e abbaiando. Proprio in quell’attimo passa Paolo, incurante della presenza del cane: d’altra parte che paura può fare un piccolo volpino? Nel momento in cui passa Paolo, il piccolo animale si sposta verso di lui, abbaia e saltando lo morde…. all’interno della coscia. Paolo cade, e si porta la mano alla ferita causata dal morso del cane che, spaventato dalla caduta di Paolo, corre verso Anna.
    
    Anna aveva già visto tutto e si era già avvicinata al luogo del piccolo incidente. I pantaloncini di Paolo, che nel frattempo si era alzato e si stava tamponando con un fazzoletto nella zona del morso, erano un po’ sporchi del sangue della ferita. Anna arriva, mortificata e spaventata per ...
    ... l’accaduto e si presenta a Paolo, offrendosi di accompagnarlo presso il suo studio medico per un controllo, pur essendo chiaramente solo una ferita superficiale.
    
    Paolo aveva un bel fisico asciutto, muscoloso al punto giusto, senza eccessi, abbronzato. Anna aveva anche lei un bel fisico curato, lunghi capelli neri e occhi verdi, abbronzatura appena accennata: lo sguardo tra i due diceva già molto.
    
    «E’ meglio controllare quel morso, sono davvero dispiaciuta il mio cane non aveva mai morso nessuno. Comunque, anche se l’occasione è strana, mi presento: sono Anna, sono medico ed ho lo studio qui vicino». Sentendo ciò, Paolo fa altrettanto, si presenta e raggiunge con Anna lo studio.
    
    Anna apre la porta dello studio,si mette il camice e invita Paolo a togliersi il pantaloncino, tra l’altro strappato dal cane. Paolo si sfila il pantalone, rimanendo con il solo slip. Anna si avvicina a Paolo con una boccetta di alcool, cotone e una crema lenitiva per la pelle. «Chiedo scusa, potrebbe bruciare un pochino», dice Anna avvicinando la mano all’interno coscia e iniziando e frizionare la pelle di Paolo. L’occhio di Anna cade sullo slip: anche questo aveva una macchia di sangue. Preoccupata che il morso potesse aver preso anche la zona genitale, invita Paolo ad abbassare anche lo slip.
    
    Il morso del cane era sotto l’area genitale ma Anna vuole, giustamente essendo medico,controllare bene.
    
    Paolo osserva la mano di Anna che prende con una mano il pene, ormai semi eretto a causa ...
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