Mia moglie procura cazzi anche per me 2 - Racconti Erotici

Mia moglie procura cazzi anche per me 2

-........che cazzo succede qui!-

Aveva gridato mia moglie lasciando cadere a terra la borsa ed il perizoma che si era preparata ad offrire al suo amante insieme alle tette spavaldamente scoperte ed alla fica nuda e sicuramente già bagnata sotto la minigonna.

Conoscevo bene mia moglie e le sue reazioni fisiche quando era eccitata e vogliosa di sesso.

Sicuramente la sua fica già grondava di umori per facilitare la penetrazione di cui sentiva un urgente bisogno.

Succedeva anche con me prima che la passione tra noi scemasse e fosse costretta a cercarsi nuovi maschi che appagassero la sua incontenibile voglia di cazzo.

Nonostante che la nostra attrazione fisica si fosse notevolmente ridotta,tra noi non era mai venuta meno la stima e l'affetto ed era per questo motivo che,conoscendo bene le sue esigenze erotiche,la lasciavo completamente libera di soddisfare la sua sessualità con altri maschi.

Tornando al momento in cui mi aveva sorpreso supino e col culo pieno del cazzo del suo amante che mi stantuffava sbuffando come un treno,lei,dopo il primo momento di stupore,era scoppiata in una grande risata e sedendosi davanti a noi sul divano aveva detto:

-Continuate....continuate pure frocioni....mi voglio proprio godere questo spettacolo di culattoni.-

Evidentemente,dopo i primi momenti di insulti e lazzi,quello che stava vedendo l'aveva eccitata al punto che si era spogliata ed aveva cominciato a masturbarsi proprio davanti ai miei occhi.

-Vieni qua,avvicinati ...

... un po recchione e leccami la fica mentre Saro ti rompe il culo.-

Dio mio...Dio mio...mai avrei potuto immaginare che un giorno mi sarei trovato in una situazione cosi vergognosa,intrigante e perversa.

Mentre il maschione continuava instancabile la sua monta,io leccava la fica di mia moglie che,miagolando come una gatta in calore,si scioglieva nella mia bocca come un rubinetto aperto.

-Leccami il culo....leccamelo come sapevi fare tu....prima di diventare frocio.-

Mi aveva detto con la voce spezzata da un piacere perverso mentre sollevava le gambe offrendo alle mie avide labbra la fica aperta e gocciolante e il buco del culo che fremeva come scosso da rapidi singulti.

Erano anni oramai che non le leccavo più l'ano ed erano anni dunque che non l'avevo più così vicino ai miei occhi.

Lo spettacolo che mi si presentava era davvero incredibile.

Ai tempi in cui era viva la nostra passione erotica,capitava spesso che lei mi offrisse il suo fiorellino segreto ed era davvero un fiore che io a malapena riuscivo a dischiudere con la mia lingua e la dotazione "normale" tra le cosce.

Quello che avevo davanti agli occhi in quel momento,non aveva più nulla del bocciolo che tante volte avevo odorato,gustato con la lingua e dischiuso per il mio e suo godimento.

Con le cosce oscenamente aperte e sollevate e con le natiche dischiuse come valve con le sue stesse mani,mi offriva un buco del culo circondato da mille pieghe scure e gonfie pronte a dilatarsi per accogliere ...