1. Valentina ripetizioni 13


    Data: 04/03/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: vale18, Fonte: EroticiRacconti

    ... DAI METTITI INGINOCCHIO FAI VEDERE A NADIR COME SEI BRAVA CON LA BOCCA." Ubbidii immediatamente non me lo feci ripetere, m'inginocchiai davanti a Nadir e gli tirai giu i pantaloni, e boxer non credevo ai miei occhi rimasi allibita.... credevo che i cazzoni neri dei film porno in qualche modo venivano ritoccati con il Photoshop, ma adesso c'è lo avevo proprio davanti a me, era enorme mai visto un cazzo cosi grosso..... Nel toccare quel cazzo così grande, nero e lucido, la terra sembrò mancarmi da sotto i piedi. Non avrei mai immaginato potesse essere così, la mia mano non riusciva ad impugnarlo del tutto. Lo guardai negli occhi sorpresa, lui mi sorrise sornione come per dirmi "avresti mai immaginato di avere a che fare con una mazza del genere?" lo presi con due mani ma c'erà spazio per altre due... già era mezzo in tiro iniziai con la punta della lingua a leccare la cappella nerissima e lucidissima, incominciai a succhiare avidamente la cappella di Nadir facevo fatica a prenderlo in bocca per un terzo ma non lo mollavo era il mio nuovo gioco. Gli stringevpo le due palle con una mano che sembravano due piccole mele, poi me le infilo in bocca prima una e poi l'altra, mi gusto la mazza nera come un bambino si gusta il suo buon gelato, cerco d'infilarmelo in bocca ma è troppo grosso faccio veramente fatica a introdurmelo in bocca.... la bocca incomincia a cedere e mi fa anche male, ma la metà e gia entrato dentro, e inizia ad accarezzarmi la gola, La scena libidinosa il mio ...
    ... padrone e Luca si segano come matti.... poi vedo con la coda dell'occhio che il mio padrone si alza e si avvicina a noi, mi lega le mani con I polsini di pelle che avevo agganciato al collare, le mie mani erano ammanettate all'altezza del mio seno, aggancia le catenelle delle pinzette che torturano I mie cappezzoloni diventati viola, e le aggancia in un modo che ogni mio movimento con le mani ammanettate tirasse le pinzette sui capezzoli... intanto Luca si era alzato e con le dita scavava nella mia figa e con il pollice mi torturava il clitoride, godevo come una vacca, ma non mi potevo dimenare perchè con le mani amanettate in quel modo ero immobilizata ogni mio movimento con le mani mi avrebbe procurato dei strappi sui mie capezzoloni... sentii il mio padrone ordinare a Nadir.
    
    “DAI NADIR INIZIA A SCOPARLA LA BOCCA A QUESTA PUTTANA CHE IO MI SCOPO LA FIGA GLIELA ALLARGO PER BENE CON QUESTO CAZZONE” Nadir mi fa mettere a pecora s'inginocchia e punta il suo cazzone sulla mia bocca con le mani mi prende la testa, con un colpo secco mi sfonda la bocca infilandomelo fino in gola. Mi sentivo soffocare, lacrimavo e tossivo e più dimostravo di non riuscire a succhiarlo interamente come avrei voluto, più lui spingeva dentro tirandomi per i capelli. Stavo succhiando un cazzo nero, avevo in bocca una nerchia gigantesca e la mia eccitazione era arrivata all' apice. Le lacrime si mescolava alla saliva che mi fuoriusciva dai lati della bocca.... dopo un po mi sollevò e mi infilò due dita ...