1. Le tre dimensioni


    Data: 15/12/2017, Categorie: Autoerotismo Etero Sensazioni Autore: Adamo_Effe, Fonte: RaccontiMilu

    ... non ha segreti. Si vedono chiaramente le persone all’interno passare da una stanza all’altra. Ed eccolo. Il tipo di prima. Ancora nudo, si, &egrave ancora tutto nudo! Non si &egrave messo nulla, nemmeno adesso che &egrave entrato in casa. Continua a girare completamente nudo e col cazzo duro, come se niente fosse!
    
    Alla vista di quella situazione l’eccitazione torna a farsi strada prepotentemente. Continui a bagnarti. La tua figa ti chiama, ti vuole, non ce la fa più. Nascosta della tenda della tua finestra, ti godi la scena, più arrapata che mai. Ti stai toccando. Si, ti stai toccando di brutto. Te la stai menando e quasi non te n’eri accorta. Decidi di toglierti lo slip, anche perché &egrave fradicio. Via anche il top, tanto ormai… Ma si, goditela fino in fondo, ma che te frega! Rimani nuda, scalza, in piedi, accostata alla finestra, con le dita che sgusciano lentamente e sapientemente tra le labbra umide della figa.
    
    Butti un occhio nel terrazzo e noti la tipa che armeggia con bicchieri, bibite e roba del genere. Sembra stia preparando qualcosa da bere. Un po’ alla volta anche gli altri iniziano ad uscire. E alla fine… eccolo! E’ lui! Ma che fa? Esce nudo nel terrazzo insieme agli altri! Nudo e col cazzo duro!… No, no, no… non ci puoi credere! Di nuovo quel nodo alla gola. Di nuovo quella lama nel petto. Te la meni. Te la meni in maniera sempre più decisa, sempre più convinta. Non &egrave più un semplice accarezzare le labbra della figa. E’ una masturbazione senza ...
    ... sconti, in piena regola.
    
    La tipa gli da un bicchiere in mano e lo invita a fare un brindisi. Le terrazze degli appartamenti dei residence si vedono l’una con l’altra. Chiunque si affacci in quel momento ha la piena visuale della scena: lui, completamente nudo, scalzo, in mezzo agli amici, col l’aperitivo in mano e il cazzo duro. Maledetto!…
    
    Si adagia con la schiena sulla ringhiera e alza i gomiti appoggiandoli al corrimano. La tipa &egrave in fianco a lui. Si guardano, si dicono qualcosa, ridono, scherzano. Sembra quasi stiano proprio parlando del pisello e di quanto &egrave duro. E forse &egrave proprio così. La tipa infatti si china davanti a lui, all’altezza del cazzo, lo guarda e sorride eccitata, agiata, impaziente. Ma non lo tocca. Rimane lì, ferma, quasi di adorazione… Sembrava pronta per una pompa e invece no, ha in mente qualcos’altro. Lui se lo prende in mano, duro come il marmo ed inizia a menarselo con convinzione. Oh cavolo! Ma &egrave pazzo? Si sta masturbando! Si, si sta masturbando di brutto, all’aperto, davanti a lei, davanti ai suoi amici, davanti alle terrazze e alle finestre del residence! Da non credere!
    
    Dopo pochi istanti inizia a contorcersi, a tirare i muscoli del collo, a tendere le gambe, in punta di piedi. Poi si piega un po’ sulle ginocchia ed eccolo! Parte il getto che schizza la tipa in piena faccia. Lei lo assapora fino in fondo, fino all’ultimo spasmo, fino all’ultima goccia. Gli altri continuano a sorseggiare l’aperitivo e a ridere. E tu… ...