1. Non lo dovevo fare pt2


    Data: 01/03/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: SlavePZ, Fonte: EroticiRacconti

    Grido, urlo piano e tiro la catena, nessuno viene in mio soccorso, non succede nulla.
    
    Passano i minuti e forse anche le ore, non c’è nemmeno una finestra da cui sbirciare non c’è uno spiraglio di luce, sono immersa nel buio, dall’eco della mia voce riesco a capire che mi trovo in un ambiente grande, la catena è legata al pavimento e purtroppo non ne ho abbastanza per poter minimamente esplorare il luogo.
    
    Con il passare delle ore capisco che nessuno può sentirmi e paradossalmente inizio anche a calmarmi, devo risparmiare le forze se voglio salvarmi.
    
    Sento il bisogno impellente di andare in bagno già da molto, non la trattengo più, urino sul pavimento, purtroppo è buio e ci scivolo dentro, puzzo di piscio e sono anche in parte bagnata.
    
    Saranno passate ore ormai nessuno viene, nessuno mi spiega cosa succede non posso fare niente devo aspettare, provo a dormire.
    
    Mi risveglio, la situazione è immutata non so nemmeno per quanto tempo ho dormito, ho i crampi allo stomaco per la sete, inizio anche ad avere fame è un brutto segno sarà passato tanto tanto tempo, provo nuovamente a tirare con forza la catena ma l’unico risultato è che mi fa male il collo, la paura cresce nuovamente ho una crisi di panico, ...
    ... urlo come non mai piango e tiro pugni e calci sul pavimento..penso che rabbia non mi porterà da nessuna parte, mi rannicchio in posizione fetale e piango, piango tanto.
    
    Per la prima volta in vita mia mi trovo a pregare, è assurdo pensare quanto ho rinnegato la religione e quanto spero che ci sia un Dio che mi salvi, sono ormai disperata, ho tanta sete, sarà la disperazione sarà che devo urinare ma prendo una decisione che non avrei mai creduto di poter prendere, devo urinare e berla..
    
    Mu accovaccio e metto le mani a modi conca per non perdere l’urina, sento il liquido caldo scendere tra le mie mani, l’avvicino alla bocca e bevo, ho così tanta sete che non penso nemmeno che sia urina..Faccio schifo, puzzo come una schifosa.
    
    La mia mente inizia a farmi brutti scherzi, cerco di ricordare il volto di mia madre o quello di mio fratello, niente nessun ricordo, la mente è buia come la stanza che mi ospita, la paura è tanta posso solo aspettare.
    
    Mi risveglio nuovamente, devo fare il punto della situazione, sono sicuramente sola, sono nuda e ho una pesante catena che mi trattiene legata al collo, ho poco spazio di manovra, a occhio è croce 24 ore saranno passate..forse sono destinata a morire qui dentro, sola. 
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