1. La cena


    Data: 25/02/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Decris, Fonte: EroticiRacconti

    Sono al lavoro, sulla mia scrivania a fare conti, con lo sguardo osservo la mia collega Giorgia, è tutto il giorno che è silenziosa e cupa, molto strano per lei che di solito è sempre allegra e solare, mi avvicino e le chiedo se c’è qualcosa che non va. Mah, mi risponde lei, è un periodo così, ho mollato il mio fidanzato storico e sono un po' giù. Allora la invito ad andare a cena io e lei, una cena tra amiche fa sempre bene quando si è giù , ci si svaga un po'. Non sembra molto convinta, ma poi ci ripensa e accetta, comunque facciamo a casa mia, mi dice, preferisco non essere in pubblico, almeno se devo piangere, lo faccio liberamente. Ok, allora facciamo da te alle 20, e cucino io le rispondo. Lei fa un sorriso e accetta.
    
    Arriva la sera e puntuale mi presento a casa sua, una casetta singola, in un posto tranquillo, ci facciamo un bel aperitivo e intanto mi metto ai fornelli, avevo deciso per una cena a base di pesce, e tra una chiacchiera e un sorso di aperitivo, una risata e un sorso di vino bianco, la serata scorre piacevole, probabilmente complice il vino Giorgia si lascia andare e si sfoga, qui emerge che alla fine, il fidanzato lo ha mollato lei, perché la scopava poco e male….nessuna fantasia, nessuna trasgressione e raramente è riuscita a raggiungere un orgasmo degno di essere chiamato tale…..mentre lei sembra tutt’altro che la tipetta tranquilla che vuol dimostrare di essere..... dentro di lei ha voglia di trasgredire, di provare, di godere……allora mi avvicino, ...
    ... le prendo il viso tra le mie mani, la guardo dritta negli occhi, Giorgia mia, le dico, vorresti davvero trasgredire e godere come non mai? Lei diventa tutta rossa in faccia, mi guarda e dice un flebile….si…..Se fai tutto quello che di dirò alla lettera, stasera godrai come una troia quale sei, le dico….lei sempre più rossa in viso, mi guarda e risponde, SI, lo voglio….voglio sentirmi troia come non mi sono mai sentita.
    
    Prendo il telefono e chiamo il mio amante, dovevamo vederci dopo cena per fare un po' di sano sesso insieme, ma lo avverto del cambio di programma, era al bar con un suo amico ad aspettare e mi dice che in 10 minuti sarà li.
    
    Vado da Giorgia la quale sembra un po' preoccupata, prendo una sciarpa, la bendo. Lascia fare tutto a me e fidati, le dico. Inizio a spogliarla e la lascio completamente nuda, in piedi davanti a me, devo dire che non è niente male, un bel fisico, tette sode, e culo di marmo, la invito a spogliarmi, a tastoni inizia a esplorare il mio corpo, via la maglia, via la gonna, e via il reggiseno…mi accarezza le tette, io faccio altrettanto con le sue, sfioro i capezzoli e ci passo la lingua, lei ha un sussulto, poi prendo una mia tetta, e la metto nella sua bocca, come una brava cagnetta lecca e succhia il capezzolo, devo dire che è brava! Scendo con una mano tra le sue gambe, con un dito sfioro la sua fighetta….e con una leggera pressione infilo il dito, è bagnata fradicia, si sente che è eccitata, tolgo il dito e lo lecco, sa di buono, sa di ...
«1234»