1. Dottore porco


    Data: 24/02/2020, Categorie: Etero Autore: fedemio, Fonte: Annunci69

    Sarà che è il mio lavoro ma mi piace raccontare questi aneddoti...
    
    Ormai da 10 giorni sono perseguitata da una terribile tosse che non mi da tregua. Ho provato prima con i rimedi tradizionali, poi con i farmaci standard, ma ora basta, non ne posso più.
    
    È lunedì pomeriggio e decido di andare dal medico di base.
    
    Dopo aver fatto le solite 3 ore di attesa e almeno 10.000 colpi di tosse riesco ad entrare. Il dottor Gianni avrà una decina d'anni più di me, penso sia sui 40, divorziato e con tanto sex appeal! È subentrato nell'attività al padre prendendosi in carico tutti i suoi pazienti, compresa me e la mia famiglia. Ormai ci conosciamo da anni.
    
    Mi accoglie con il suo immancabile sorriso ed il camice bianco. Chiacchieriamo un po' del più e del meno e ci accertiamo che i rispettivi famigliari godano di buona salute. Mi chiedo poi se mi sono sposata e gli confido di essere single da un po' e lui mi racconta che da due anni, dopo la separazione dalla moglie non ne ha più voluto sapere di storie impegnative.
    
    Nel frattempo io ho continuato a tossire.
    
    Chiede quindi di potermi visitare.
    
    Mi fa sedere al lettino e mi invita a togliermi la maglia.
    
    Immaginavo che mi avrebbe voluto visitare per cui mi ero preparata ed ho indossato l'ultimo intimo nuovo che avevo comperato.
    
    Si avvicina con sguardo medico, cioè come un calzolaio guarda una scarpa rotta. Io comunque mantengo la mia fierezza.
    
    Si concentra sul mio seno, indossa lo stetoscopio, mi mette la mano ...
    ... sinistra sulla spalla e con l'altra porta lo strumento al centro del mio petto.
    
    Sarà stata la sua mano calda sulla spalla, lo stetoscopio freddo o lui che si avvicina a me, io non lo so, ma mi sono un attimo irrigidita ed i miei capezzoli si sono fatti turgidi. Questo particolare non sfugge all'occhio attento del medico che in realtà altro non è che un bell'uomo palestrato che si tiene bene e che non cerca storie serie.
    
    Mi chiede di respirare a fondo e lui ascolta e scruta il mio torace. Respiro profondamente come richiesto. Sono tesa, il mio fiato si fa affannoso e questa brutta tosse certo non mi aiuta, anche se ora sembra che riesco a controllarla meglio.
    
    Mi dice di respirare lentamente e più profondamente. Faccio dei respiri lenti e molto profondi. Gonfio il torace, sporgo il seno ed i miei capezzoli rimangono in tiro. Gianni è serio e comincia ad ascoltare a destra e sinistra sul mio petto. Non riesco a togliergli gli occhi di dosso. Lui si avvicina un po'. Cazzo è successo l'imprevisto. Sono eccitata. Sento la patatina che comincia a bagnarsi. Credo che non stia solo andando a destra e sinistra del mio torace, ma che stia facendo movimenti rotatori. O vuole perlustrare tutto il polmone o gli piacciono le mie tette. Infila leggermente lo stetoscopio dentro il reggiseno premendo abbastanza con forza a lato del mio seno. Sollevandolo e facendolo quasi uscire dal reggiseno.
    
    Ho delle belle tette, una terza abbondante, o quarta a seconda dell'intimo, ed anche belle sode. ...
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