1. Fantasia trans


    Data: 23/02/2020, Categorie: Trans Autore: sven64, Fonte: Annunci69

    ... mentre la bocca è la sola padrona del suo cazzo duro.
    
    Afferrandolo con una mano e massaggiandolo vado a leccare la sua pelle , le cosce sode poi le chiedo di girarsi, di inginocchiarsi sul divano; riprendo dai suoi piedi e salgo sul retro delle gambe; afferro ancora il cazzo con la mano e con l’altra le massaggio le natiche; il viso arriva e si ficca in mezzo a loro; lecco le due semisfere e poi con l’altra mano mi faccio spazio; il suo buchetto mi attende e la lingua lo va a cercare, lo trova e lo lecca intorno, bagnandolo poi la punta cerca il centro e lo stuzzica; Ivana si dimena , segno che sto facendo ciò che le piace e io non smetto ne di leccarla ne di massaggiarla.
    
    Si volta e mi guarda poi si alza e si risiede di nuovo; i piedi mi cercano e mi fa voltare; sento la pianta del piede sulle mie natiche , cerca di allargarle e poi con le dita di arrivare sul mio buco; le muove e le spinge e mi regala sensazioni nuove, la pressione è dolce ma decisa, gioca con il mio corpo, lo scalda , lo eccita.
    
    Mi chiede di inginocchiarmi e baciare il suo sesso. Il cazzo è duro ancora e la mia bocca lo avviluppa; vado su e giù sentendolo duro e dritto; forse è un impressione ma sembra non finisca mai di crescere.
    
    Ivana si alza e mi mettere sul divano, in ginocchio con la testa sulla spalliera e il culo in alto; le sue mani afferrano le mie natiche , la lingua entra dentro e mi viola, le dita l’accompagnano; mi apre dietro abituandomi a rilassarmi.
    
    Quando le sue mani ...
    ... afferrano i miei fianchi sono al massimo dell’eccitazione; Ivana avvicina il suo cazzo al mio culo e appoggia la cappella; con decisione spinge e sento che il buco si apre, le natiche si distanziano; il cazzo di Ivana entra dentro sbattendo sulle mie pareti; prima il glande poi l’asta inizia a farsi strada; mi apre , mi spacca e mi sfonda il suo bastone di carne ma lei anche se mi lamento non si ferma; arriva a metà e attende che mi rilassi un poco poi si muove dentro e fuori; piano piano il cazzo va sempre più giù e Ivana comincia a metterci forza; mi scopa arrivando con le palle a toccare le mie natiche: è tutto dentro.
    
    Si muove sfondandomi e spingendo senza tregua; il dolore sta cambiando, nuove sensazioni, nuovi brividi.
    
    Le spinte diventano assidue e continue, sento che vengo completamente riempito e , con gli occhi chiusi, riesco a percepire qualcosa che si sta facendo strada; il piacere di essere sottomesso a Ivana cresce sempre in maggiore misura; le sue spinte ora mi sconquassano il corpo e i miei sensi sono all’erta; il calore sale , Ivana spinge e io sento che sto per godere; ho afferrato il mio cazzo che è duro come acciaio e mi masturbo; è un qualcosa di sconosciuto; sento che devo toccarmi sempre più veloce, devo masturbarmi stringendo forte il cazzo e farlo andare tra la mia mano; sento che finalmente sto provando il vero orgasmo; quando non resisto e inizio a sborrare godo anche col culo; è un piacere doppio, aumentato all’ennesima potenza; raggiungo ciò che non ...