1. il cazzo di stefy


    Data: 14/12/2017, Categorie: Anale Prime Esperienze Trans Autore: claudio70, Fonte: xHamster

    Sulla soglia dei 40 cambiare gusti sessuali è un bel trauma!
    
    Tutto iniziò tre anni fa. Dirigevo una piccola società che si occupava tra le altre cose di tecnologie informatiche.
    
    Con la crisi la piccola attività imprenditoriale finì prima del tempo e mi ritrovai a sfruttare le mie capacità di tecnico informatico solo come hobby e per arrotondare, trovando lavoro in un'azienda metalmeccanica.
    
    Cosi, in un noto sito internet, pubblicai annunci online per realizzazione siti web e ristrutturazione di esistenti. Un giorno mi chiamò una ragazza che quasi sottovoce chiese:"Pronci chiamo per l'annunci" - era chiaramente brasiliana. Da quell'italiano stentato capì che la ragazza voleva un sito web. Cercai di spiegarle che bastava aprire un blog con le tante piattaforme gratuite ma non riuscivo a farmi capire.
    
    Per cui optammo per un incontro: ci trovammo in un bar poco distante dal centro. Davanti a me, seduto al tavolino, si avvicinava sculettando una stangona in jeans strettissimi, tacco alto, sorriso sgargiante ma connotati nel viso che non lasciavano spazio a dubbi. Appena presentati, dal timbro emesso, non più sottovoce, non ebbi difficoltà a capire: si trattava di un transessuale di nome Stefania. Non ho pregiudizi di sorta, ma qualcosa mi diceva che stavo solo perdendo tempo, per cui la ascoltai senza troppa attenzione e cercai di spiegarle che di solito realizzo siti per attività imprenditoriali, e non siti personali. "Allora ancora più facile per te, mio solo sito ...
    ... massaggi". Mi spiegò che era laureata, che aveva già acquistato il dominio e pubblicato il suo blog personale ma aveva difficoltà a mettere online una fotogallery dinamica con le sue foto personali. Il suo sorriso e la semplicità con cui mi dimostrava che non ci fosse nulla di male mi convinse in poco tempo. Accettai di aiutarla, e - aggiunsi subito - visto che praticamente era già tutto fatto e che era molto simpatica, non le avrei chiesto alcun compenso.
    
    Andai a casa sua la sera stessa. Tipico palazzone-condominio con decine di appartamenti, abitava al sesto piano. Entrai in questo appartamento piccolo dove fui avvolto da un odore di fritto nauseabondo. Sulla sinistra la cucina, un po' sporca ed in disordine, in mezzo un corridoio buio con il bagno e a destra la camera da letto al contraria profumatissima ed in ordine, con un lettone enorme, la scrivania con il suo pc e tantissimi pelouche. Ci sedemmo e mi mostrò il sito web. Presi nota di password e dell'occorrente e le promisi che in due-tre giorni avrei creato una modulo predisposto per inserire le foto e visualizzarle dinamicamente con flashplayer.
    
    Il resto del sito era abbastanza "casto" con lievi riferimenti a momenti di piacere, ma per il resto era una sorta di blog con riflessioni personali, descrizioni di massaggi e testi di canzoni romantiche.
    
    A lavoro finito la contattai, e mi diede appuntamento per il giorno dopo. Giunto a destinazione, una fragranza esotica inondava la casa, in camera musica bassa e ...
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