1. La mia figa fuma


    Data: 16/02/2020, Categorie: Etero Autore: Starman, Fonte: EroticiRacconti

    Mi chiamo Corinne, ho 22 anni, sono una bella gnocca e mi piace vivere fuori dagli schemi...
    
    Sono perversa e un po' sadica, insomma una poco di buono, perchè mi piace provocare e spingere le situazioni sempre al limite...
    
    Lavoro come assistente domiciliare per una cooperativa e quindi, sono a contatto con persone e situazioni diverse che mi hanno portato a vivere delle esperienze molto particolari...!
    
    Inizio con il raccontarvi, un'esperienza dei primi giorni di lavoro...
    
    Dovevo assistere Luigi, un anziano che poi non lo era neanche tanto, perchè aveva 70 anni e il cazzo gli tirava ancora, ma non ricordo per quale malattia, aveva notevoli difficoltà nel parlare e perso l'uso delle gambe, e costretto su una carrozzina.
    
    Il mio compito consisteva, nel fargli la spesa, sbrigare le faccende domestiche e preparargli il pranzo.
    
    Luigi era un buon uomo, simpatico e mi voleva un gran bene, fra noi, è nata da subito una bella amicizia e complicità...
    
    A Luigi piaceva fumare qualche sigaro, ma i suoi non volevano che fumasse, perchè nella sua situazione di salute gli era stato proibito, però a me, sia perchè mi faceva un po' pena e sia per la mia indole trasgressiva, di nascosto, gli portavo qualche buon sigaro.
    
    Una mattina, finito le faccende di casa, cominciò a balenarmi per la testa, dei pensieri malsani...
    
    Luigi non parlava, ma con i suoi occhietti vispi, mi scrutava da capo a piedi e percepivo che gli davo eccitazione,...
    
    Mi spogliai rimanendo ...
    ... completamente nuda, presi una sedia e mi sedetti accanto a lui, con le gambe spalancate e dicendogli: "Luigi, ora ti faccio divertire un po'...", lui sgranò gli occhi e annuì con il capo.
    
    Poi accesi un sigaro e cominciai a tirarlo un po' equando divenne bello fumante, me lo infilai per metà fra le labbra della figa e gli dissi: "Luigi guarda, la mia figa che fuma...!" e luigi mi sorrise e il suo pallido viso, prese un colore roseo...
    
    Poi presi il sigaro e lo feci roteare nella mia figa, per poi toglierlo e infilarlo nella bocca di Luigi che a quel punto era eccitatissimo, dicendogli: "prendi porcone, senti quanto è buono con il sapore della mia figa...!".
    
    Luigi era contentissimo, perchè stava fumando un suo adorato sigaro, intriso degli umori della mia fregna...
    
    Ma non contenta, quella mattina mi spinsi oltre posizionai Luigi davanti al tavolo, dove mi stesi sopra, di schiena a gambe aperte e gli dissi: "dai Luigi, leccami per bene il buchetto del culo e la figa...".
    
    Luigi ormai completamente preso dall'eccitazione, non se lo fece ripetere e comincio a leccarmi fra le coscie come un lupo mannaro, mentre anch'io con quelle succhiate e leccate, cominciavo ad andare in estasi...
    
    La mia figa sgorgava come una fontanella e Luigi che mi ci aveva piantato dentro anche il naso, aveva la faccia completamente bagnata e la sua barva ancora da radere, luccicava dei miei umori...!
    
    La mangiata di figa continuò per parecchhi minuti, fino a quando decisi che era giunto il momento ...
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