1. Mara - Una Monella Intraprendente (1)


    Data: 15/02/2020, Categorie: Incesti Autore: MaraMignon, Fonte: EroticiRacconti

    ... presa bella larga, e solo un
    
    piccolo perizoma, le gambe scoperte, la luce del comodino era accesa,
    
    quando sentì che suo padre andava a letto, fece finta di essere
    
    addormentata.
    
    Stette distesa sul letto, le mani sopra la testa, la canottiera le cadeva
    
    di lato, lasciando appena scoperto un capezzolo, i passi nel corridoio si
    
    avvicinarono, sentì suo padre fermarsi davanti alla porta, per un lungo
    
    attimo temette che non sarebbe entrato, poi senti i suoi passi leggeri
    
    avicinarsi al letto, suo padre rimase a contemplarla, Mara continuò a
    
    tenere gli occhi chiusi.
    
    Rabbrividì quando sentì la mano di suo padre posarsi leggera sulla sua
    
    gamba e risalire piano, in una languida carezza, Mara dovette farsi forza
    
    per non saltargli addosso subito, dopo un tempo che le parve infinito suo
    
    padre la coprì con il lenzuolo e spense la luce.
    
    Continuò a provocare suo padre per tutta la settimana, grazie al cal tempo
    
    che cominciava a scaldare poteva girare per casa con magliette striminzite
    
    e e mutandine microscopiche, aveva prestato attenzione a suo padre, adesso
    
    quando lei gli passava davanti notava un certo rigonfiamento nei suoi
    
    pantaloni.
    
    Mara non perdeva occasione per mettersi in braccio a suo padre, adesso
    
    notava che suo padre quando lei era seduta vicino a lui, le dava tenere
    
    carezze, ma ancora non osava spingersi oltre, lei dal canto suo continuava
    
    ad assumere pose maliziose in sua presenza, e non faceva passare ...
    ... giorno
    
    senza dare almeno un bacino al suo papà, e maliziosamente le sue tettine
    
    si strofinavano su di lui, che così poteva constatare che non portava il
    
    reggiseno, ma non affrettava le cose, voleva essere sicura, intanto la
    
    sua amica Lucia spariva sempre più spesso, accampando scuse strane,
    
    evidentemente suo padre si sfogava con lei.
    
    L'occasione di sferrare il colpo decisivo le si presentò un paio di
    
    settimane dopo, sua madre doveva assentarsi per lavoro un paio di giorni,
    
    quello era il momento di agire, la sera, quando suo padre tornò, fece
    
    trovare la tavola apparecchiata, aveva curato il suo abbigliamento, aveva
    
    indossato una minigonna plissettata a quadratini, una maglietta che le
    
    veniva un po' stretta, in modo che il suo seno venisse messo in evidenza
    
    dal tessuto aderente, i suoi capezzoli erano perfettamente disegnati sul
    
    tessuto, un piccolo grembiule le dava un tocco da maialina, quando suo
    
    padre la vide restò senza parole;
    
    -Ciao papà, questa sera cucino io-
    
    -Ma non dovevi disturbarti, potevamo prendere una pizza...-, la sua voce
    
    tradiva un leggero tremito;
    
    -No, per il mio papà ci vuole una cena speciale, vai a metterti comodo, io
    
    intanto metto in tavola-
    
    Dopo qualche minuto vide tornare suo padre, aveva indossato un paio di
    
    pantaloni di cotone leggeri, e una maglietta, lo fece sedere e gli versò
    
    un bicchiere di vino che aveva messo in fresco, vide che il suo sguardo
    
    continuava a fissare la sua maglietta, lo sguardo ...
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