La commessa del negozio di intimo
Data: 25/09/2017,
Categorie:
Etero
Autore: BumBum, Fonte: RaccontiMilu
... soprattutto perché non riesco a correre verso il camerino prima che sia troppo tardi?
Di colpo anche l’ultimo gancetto è slacciato, ma le sue mani erano su di me e quindi avete capito cosa è successo? Ora ho le sue tette, non enormi ma sode e perfette davanti a me e i suoi capezzoli sono duri e sembrano puntare verso il mio viso, lei finge stupore e che sia stato un incidente, lascia che i miei occhi restino ipnotizzati qualche secondo e poi si abbassa a prendere il corpetto, mentre sussurro dei ‘ti prego’ che ovviamente ignora e anzi, mentre risale si ferma all’altezza dei miei boxer, sì in questo momento ha il viso a 10 centimetri dal mio cazzo e indovinate un po’? Inizia a parlargli.
Sì, per chi si fosse collegato ora, sono in un negozio di intimo a comprare un completino per la mia fidanzata e sono in boxer, con la commessa in topless accucciata davanti a me, che parla col mio cazzo’ non bene direi’
La conversazione sotto va avanti, con le che gli dice che lo vede gonfio e gli chiede se sta scomodo costretto lì dentro, lui per fortuna non ha ancora la parola, ma vi assicuro che gli sta dicendo ‘ cosa aspetti a levami sta merda in lattice e a prendermi in bocca fino a svuotare i miei colleghi qui sotto ai lati?’ Ma la stronza è sadica, sa di avermi in pugno e il mio cervello riesce solo a pregarla di smettere ma è come se i miei piedi fossero cementati e non mi muovi da lì’
L’unica soluzione sarebbe quella che tutti voi, ...
... contemporaneamente, staccaste internet o un black out o un guasto temporaneo al sito, ma temo che nessuna di queste cose stia succedendo, mentre ecco lei, che ora è in piedi e mi guarda e fa per risistemarsi, mi chiede aiuto e mentre allungo le mani per provare a farlo, lei toglie le sue e il corpetto è nuovamente a terra.
– Ah ma allora tu vuoi proprio guardarmi le tette ‘
Pure colpa mia adesso?! ma mentre mi parla, io mi sono abbassato di colpo, per evitare che lo rifaccia lei, afferro il corpetto quasi spazientito e ora giuro che mi alzo lo mollo tra le sue mani e vado a rivest’ una sua mano mi blocca la testa, lo so non è l’incredibile Hulk ma non riesco, o forse non voglio, opporre resistenza e alzarmi e ora sono fermo e indovinate chi ho davanti:
– Beh ? Io ho fatto amicizia con il tuo amico e tu non saluti nemmeno la mia amichetta? ‘
– Emhh salve piacere Ivan, scusi ma vado di fretta, torno su dalla sua padrona e poi devo and’-
Di colpo la sua mano, tirandomi i capelli mi attira a sé, ora il mio naso e la mia bocca sono contro il suo perizoma, posso sentire il suo odore e sembra bagnata, non so se le piaccio io o la sta eccitando la situazione ma ha voglia, ha voglia di me e inutile prendermi in giro, io ho una voglia matta di lei e nel frattempo le ho già abbassato il perizoma e la mia lingua è immersa nella sua fica, rasata e bagnata, mentre sono aggrappato con le mani a quel culo meraviglioso che si ritrova, mentre lei ansima e mi dice che ...