1. La prima volta


    Data: 28/01/2020, Categorie: Incesti Autore: kyara, Fonte: EroticiRacconti

    Settembre 2018. Ho litigato per l'ennesima volta con mia mamma. Cazzo, ho 21 anni non sono una bambina e non sopporto di doverle rendere conto di tutto ciò che faccio, dove vado e con chi. E' sabato sera e non mi pare così grave essere tornata a casa alle 2 dopo una serata la pub con gli amici. Non fumo, non mi drogo, bevo moderatamente. All'università sono in pari con gli esami. Si può sapere che cazzo vuole di più? E così mi ritrovo per strada con il cellulare in mano a chiedere aiuto a Luca. Luca è mio fratello, 27 anni. Lui vive per i fatti suoi in un monolocale ad un paio di chilometri da casa mia.
    
    "Ciao Luca sono io. Ho litigato con mamma. Posso venire da te? Ti prego, non dirmi di no. Non sopporterei di tornare a casa stasera"
    
    "Ehi Chiara, cosa è successo? Certo vieni pure. Sono appena rientrato. Ti aspetto". Come se non bastasse inizia a piovere. Almeno la pioggia confonde le mie lacrime. 20 minuti dopo sono davanti al portone. Citofono e lui apre subito. Salgo le due rampe di scale e lo trovo davanti alla porta. Mi fermo davanti a Luca, completamente fradicia di pioggia. "Vieni qui piccolina" mi dice e mi abbraccia. Poggio la testa sul suo petto e scoppio di nuovo a piangere. Mi accarezza la testa e mi dice di calmarmi, che tutto andrà bene. Entriamo in casa. Mi da un bacio sulla fronte e mi asciuga le lacrime con un dito. E' sempre stato protettivo con me e io gli voglio un bene dell'anima.
    
    "Adesso vai a farti una doccia e poi mi racconti cosa è ...
    ... successo"
    
    Mi accompagna in bagno e mi da degli asciugamani puliti. Quando sta per uscire gli dico "Rimani con me. Non lasciarmi sola".
    
    Mi sorride e si siede sul water. Io mi spoglio. Non ho vergogna di lui... mi ha vista nuda migliaia di volte. Beh... forse non ultimamente ma non ho voglia di restare sola. Lui non mi guarda. Entro nella vasca e tiro la tenda. Faccio scorrere l'acqua calda che mi toglie stress e stanchezza. Gli racconto del litigio con mamma. Finisco la doccia e apro la tenda.
    
    "Mi passi gli asciugamani?" Luca alza la testa e mi guarda nuda. Questa volta non abbassa lo sguardo e mi fissa. Si alza lentamente e mi porge due asciugamano. "Sei diventata proprio bella piccolina. Ti aspetto di là".
    
    Capito? Mi ha guardata nuda e mi ha detto che sono bella. Mi avvolgo in un’asciugamano e con l'altra friziono i capelli. Sono lunghi, biondo cenere.
    
    Mi guardo il viso allo specchio. Le tracce delle lacrime sono sparite. Vado di là. Luca aveva già tirato giù il divano letto e mi aspetta sdraiato. Indossa boxer e maglietta. Tolgo l'asciugamano dai capelli che cadono sulle spalle ancora umidi. Mi stendo vicino a lui. Lui mi accarezza il viso e mi toglie i capelli appiccicati spostandoli indietro. "Ti va qualcosa da bere? Hai della birra?" Mi fa cenno di sì con la testa. "Vado a prenderla io". Mi alzo e apro il frigo. Prendo due lattine. Mentre gli porgo la sua, l'asciugamano avvolto intorno al mio corpo cade. Resto nuda. Il suo sguardo è su di me, sul mio seno, sul mio ...
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