1. Quel cazzone di mio marito: inculata al banchetto nuziale


    Data: 10/01/2020, Categorie: Etero Autore: MogliettinaDevota, Fonte: Annunci69

    Il giorno successivo quella magnifica pecorina in camera e dopo la notte trascorsa a scopare eravamo ospiti ad un matrimonio.
    
    Dopo la gravidanza ero tornata in splendida forma ed era la prima volta che ci allontanavamo da casa senza i bambini e volevo essere bella e provocante.
    
    Scelsi con cura un bell'abitino bianco...che mi lasciava le spalle scoperte e le gambe in bella vista. Era una giornata molto calda di giugno e dopo un po' di indecisione decisi di non indossare la biancheria sotto il vestito...volevo sentirmi libera ed eccitante.
    
    Mio marito mi aiutò a salire premurosamente in macchina e mettendomi una mano sotto la gonna mi disse toccandomi la fica: " sei la solita drizzacazzi e mi baciò con passione...!!!"
    
    Sfiorandogli il cazzo lo sentii già duro...non era mai pago di me e questo mi fece eccitare tantissimo.
    
    Lungo il tragitto che portava in chiesa non feci che provocarlo con frasi e gesti da vera sgualdrina....mi sistemai un paio di volte il vestito scoprendomi il seno e aprii le gambe con fare distratto mettendo in mostra la mia bella fichetta rasata.
    
    Volevo il suo cazzo...lo desideravo....ed ero conscia che non sarei riuscita ad aspettare fino a sera.
    
    Come se mi avesse letto nel pensiero lui allungò la mano ed iniziò a stuzzicarmi il clitoride...ero già molto bagnata e non trovò nessun ostacolo ad entrare prima con una....poi con due dita nella mia fessura. Mi piaceva essere toccata così.
    
    Dopo qualche minuto i miei sospiri divennero ...
    ... gemiti finché lui non decise di accostare la macchina e liberare il suo bel cazzo dai pantaloni.
    
    "Ora succhialo troia !" mi ordinò.
    
    Io ovviamente non me lo feci ripetere due volte e subito mi fiondai sul suo uccello duro e gustoso.
    
    Dopo averlo baciato tutto iniziai a passare la lingua su ogni più piccolo centimetro di pelle...leccandolo lentamente e ritmicamente...passando poi alle palle.So che a lui piace molto e non volevo trascurarle. Le leccavo proprio ben benino...come solo una cagnolina sa fare...ma quando vidi il suo cazzo in tiro non resistetti e mi infilai tutto il suo bastone in bocca...impegnandomi in un favoloso pompino. Lui ansimava e mi spingeva la testa sempre più affondo finché con voce roca mi disse che stava per venire...." Bevilo mogliettina...bevilo tutto il mio succo" e così dicendo sentii il suo sperma caldo colarmi in gola. Ho sempre adorato fare pompini ed ingoiare la sborra...ottenere la giusta ricompensa per le mie fatiche.
    
    "Questo è solo l'antipasto"puntualizzò mio marito "stasera avrai il resto. Ora rivestiamoci o faremo tardi per la messa!" Arrivammo infatti un po' in ritardo ma ci giustificammo con una scusa. Dopo la cerimonia in chiesa, ci dirigemmo in una villa sul mare per festeggiare con un sontuoso banchetto le nozze: 200 invitati fra amici e parenti animavano il giardino fiorito in una cornice da sogno.Bevemmo e ballammo per ore finché al momento dello scatto della foto avvertii una mano posarsi sul mio allettante sedere e dare un ...
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