1. Mildred e Patrick capitolo 9°


    Data: 07/01/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Miss Serena, Fonte: EroticiRacconti

    Come gli avevo promesso, portai Patrick da una puttana in uno squallido hotel ad ore nella parte Sud della città. Ne cercai una di colore abbastanza brutta, anche per rendergli il tutto il meno piacevole possibile, e lui non provò neanche ad opporsi al mio ordine.
    
    “Voglio che tu capisca cosa vuol dire fare la troia, perché fra poco sarai tu ad esserlo.” gli dissi mentre salivamo nella stanza pagata per un'ora “Sono anche curiosa di vedere quanto c'è rimasto di maschio in te, visto che sino ad oggi con me non lo sei mai stato.”
    
    La donna non disse nulla sul fatto che volessi assistere, credendo forse che il nostro fosse solo uno stravagante gioco di coppia. Nonostante il suo impegno, Patrick ebbe difficoltà prima ad avere un'erezione, e dopo a mantenerla, e non solo perchè indossava un preservativo a dir poco robusto. I suoi movimenti erano goffi, come se fosse la prima volta che faceva sesso con una donna, e anche il cambiare più volte posizione non cambiò in alcun modo il risultato finale.
    
    “Ma questo ce la fa a scopare ?” mi domandò spazientita la puttana.
    
    “Sì ma solo se gli tocchi il culo, quindi se vuoi che venga in fretta fagli un pompino con un dito dentro le chiappe.” le risposi quasi divertita.
    
    La prostituta seguì il mio consiglio, e Patrick venne poco dopo, ponendo fine a quella farsa.
    
    “Devo ammettere che avevi ragione, come uomo sei proprio una frana.” gli dissi mentre tornavamo a casa “Secondo me sei venuto solo perchè ti ho umiliato dicendole di ...
    ... metterti un dito nel culo, anche perchè per godere hai bisogno di ben altro.”
    
    Lui annui in silenzio, forse perchè ancora si vergognava di quella ridicola prestazione, che non aveva fatto altro che certificare il suo status d’ex uomo.
    
    Una volta tornati a casa lo feci preparare nel migliore dei modi per iniziare la sua carriera di sissy. Iniziai facendogli un paio di clisteri ai quali seguì una lunga doccia, per poi passare al trucco. Gli ordinai di non fare nulla d'eccessivo, perchè doveva essere sì una troia, ma pur sempre con un certo stile, e non come quella che non era riuscito a scopare. Scelsi per lui una parrucca castana con un taglio obliquo, prima di dargli il 'pezzo forte'. Senza che lui ne sapesse nulla, gli avevo preso un bustino rosa e nero piuttosto alto col reggicalze incorporato, che gli fasciava l'addome senza arrivare al petto. Glielo diedi insieme a delle calze nere, così come nere erano le decolté tacco dieci, e il sottile collarino che gli misi al collo. Il risultato finale era per certi aspetti straordinario, Patrick era diventato un travestito quasi perfetto, e solo la presenza del suo cazzetto faceva capire che non era una donna senza seno. Per un attimo ebbi la tentazione di colmare quella lacuna con un reggiseno imbottito, ma poi pensai che era meglio un bel travestito senza tette, che uno meno credibile con qualcosa d'eccessivamente fasullo.
    
    “Però sei proprio niente male.” gli dissi quando finì di vestirsi “Avrei quasi voglia di telefonare a ...
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