1. Un figlio a tutti i costi


    Data: 25/09/2017, Categorie: Etero Autore: imagine83, Fonte: RaccontiMilu

    Silvia aveva ventisei anni ed era una ragazza come tante, anche se più avvenente della media, con i suoi 176 cm di altezza, i morbidi capelli neri, lunghi e ricci, due occhi nocciola da cerbiatta e un corpo magro e molto desiderabile. Fidanzata da sei anni con Emanuele, un ragazzo di ventinove, e aveva da due iniziato a vivere con lui. Aveva inoltre un bel rapporto con la famiglia del suo ragazzo, formata dai genitori, dal fratello Matteo poco più che adolescente, e la dolcissima sorellina Virginia, di undici anni. Dopo due anni di convivenza fecero la scelta di avere un bambino, ma lo tennero inizialmente nascosto agli altri. Avevano così iniziato i tentativi credendo che, grazie alla giovane età, non avrebbero dovuto attendere molto. Ma col susseguirsi dei fallimenti arrivarono le visite mediche, che accertarono la pigrizia degli spermatozoi di Emanuele. In sostanza, potevano continuare i tentativi ma la probabilità di una fecondazione sarebbe rimasta sempre molto bassa. E così fecero, seppur scoraggiati; i risultati però purtroppo non arrivavano.
    
    In un pomeriggio d’estate Silvia passò a casa dei genitori di Emanuele a prendere alcune cose di lui. Le aprì Matteo, informandola che era solo in casa perché i genitori avevano accompagnato Virginia a iscriversi a un corso di nuoto in piscina. Aveva sempre avuto un bel rapporto col fratello del suo ragazzo, diventandone quasi una confidente e consigliera, specie negli ultimi anni in cui aveva smesso di essere un ragazzino e ...
    ... aveva iniziato ad avere a che fare con le amiche. Così, nel rimanere un attimo a parlare con lui seduti sul divano prima di andare, si trovò a confessargli delle intenzioni che avevano lei ed Emanuele, di quanto tempo avessero passato a provarci e di quanto fossero tristi per ciò che avevano scoperto. Lui la ascoltò e, non avendo molto da consigliare, si limitò a rimanerle accanto e ad abbracciarla. Lei ricambiò il gesto con affetto, senza fare caso alla mano di lui che le scorreva sulla pelle della schiena quasi nuda, coperta solo dal filo annodato del bikini. “Grazie comunque per avermi ascoltato…” disse lei e gli diede un bacio sulla guancia. Lui sorrise e sussurrò “figurati…” ricambiando con un fugace bacio sul collo di lei che era a portata. Lei finse sorpresa “ohi.. com’è che mi hai baciato birichino??” “Così…” e iniziò a baciarla intensamente sul collo con trasporto. Lei, condizionata dall’affetto e dalla confidenza che aveva con lui, reagì sorridendo e in atteggiamento di sfida gli sussurrò “mmm le fai impazzire le ragazze se le baci così”. Senza rendersi conto si trovò a stuzzicarlo inarcandosi, offrendo ai baci il collo e il petto che culminava in una seducente seconda di seno, coperta dai triangolini del costume. Dopo pochi secondi le labbra di Matteo esploravano le sue spalle, la pelle del petto e sentì la sua lingua scorrere sulle curve che segnavano l’inizio dei seni. Silvia si rendeva conto che stavano esagerando ma nello stesso tempo, accompagnata da un senso di ...
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