1. Le mie storie (33)


    Data: 25/09/2017, Categorie: Masturbazione Maturo Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster

    ... toccava, mi disse che lasciò andare le sue mani un po' ovunque. Dopo questa cosa, da una parte era chiaramente felice (intendo sessualmente), dall'altra aveva i sensi di colpa per l'amico. Tanto che mi disse che finse un mal di testa per rimanere a casa da solo. Per non dare modo all'amico di pensare qualcosa però, poco dopo scese a mare e sotto l'ombrellone trovò soltanto la madre che cercò in tutti i modi di rassicurarlo, dicendogli che bastava tenere il segreto è che comunque non stavano facendo niente di male visto che erano due adulti. Poi convinto da questa spiegazione, erano andati entrambi a farsi un bagno ed anche lì c'erano stati degli approcci piuttosto spinti che gli avevano provocato un altro orgasmo.
    
    Adesso l'ultima parte di questo racconto la scriverò così come più o meno me la disse lui all'epoca "Checca (in famiglia mi chiamano così), te lo giuro ero completamente rincoglionito, da una parte il solo pensiero mi faceva eccitare, dall'altra mi rendevo conto di essere proprio una merda. Poi quella sera come sempre uscimmo ed io non so come riuscì a far finta di niente nei suoi confronti. Devo dire che il fatto di stare con gli altri ragazzi mi aveva distolto da tutto il resto, per cui mi ero divertito proprio tanto. Poi quando siamo tornati a casa, saranno state le due, mi è tornato subito il senso di angoscia. Lui (non vi dico il nome per una questione di privato) si andò a dormire subito, mentre io mi fermai un po' nel salone a guardare la televisione, ...
    ... per cercare di trovare tranquillità per dormire. Dopo neanche dieci minuti sentii una porta aprirsi, era la madre che subito venne da me e senza perdere tempo mi fece capire le sue intenzioni. Io, giuro ho cercato di allontanarla ma poi, non ce l'ho fatta più, così siamo andati in camera mia (che era più lontana dalla camera dell'amico) ed abbiamo scopato. Mi ha fatto venire tre volte, diceva che era la prima volta che le succedeva di essere attratta da un ragazzo molto più giovane di lei (mio fratello è sempre stato un bellissimo ragazzo, anche adesso è un bell'uomo. Pensa che mi ha fatto un pompino con l' ingoio..." al che, io nonostante sapessi benissimo di cosa stesse parlando mio fratello, mi fece tutta rossa imbarazzata (ricordo che quell'ultima frase detta da lui mi mise terribilmente a disagio) e gli chiesi cortesemente di smetterla di scendere in tutti questi particolari che non ero un suo amico ma sua sorella. Lui mi rispose che gli era venuto spontaneo raccontarmelo per farmi capire che non era riuscito a resisterle. Insomma voleva dare anche a se stesso una sorta di giustificazione. Per questo poi aveva trovato una scusa per partire prima, poiché non riusciva a gestire la situazione.
    
    Io per quanto fossi piuttosto stupita per il racconto, gli dissi di stare tranquillo, di cercare lentamente di allontanarsi da questo ragazzo anche perché tutto sommato lo aveva frequentato soltanto il tempo dell'esame. Mio fratello si rassicurò ed infatti piano piano si tornò alla ...