1. Evviva mio marito


    Data: 08/12/2017, Categorie: scambio di coppia Autore: Angelaudine, Fonte: EroticiRacconti

    Mio marito è da un mese che è ripartito per Udine e ho una gran voglia di cazzo. Rientrerà a dicembre e riprenderà servizio a Palermo.Viviamo in un piccolo centro della provincia. Non mi sarebbe difficile procurarmi un bel cazzo, ma immaginate che vergogna al mio paese? Tutto questo perchè a Udine, per quanto riguarda i cazzi, mi ero abituata molto bene. Infatti, essendo io maestra in una scuola materna, alla chiusura della stessa, raggiunsi mio marito a Udine e poi saremmo rientrati al paese ad agosto, quando sarebbe andato in ferie lui. Mio marito è Roberto ed è un bel ragazzo di 32 anni. Io sono Angela e sono una ragazza di 28 anni. Siamo sposati da un anno e mezzo. Non sono una miss ma sono bellina: un bel visino con capelli ed occhi castani e un corpo pulito con belle tette e un bel paio di gambe. Certo è che, prima di andare ad Udine, non pensavo di essere sensuale e desiderabile. Quando pensavo a Roberto a Udine, lontano da me e dalla mia fica, mi veniva la pena e mi rattristavo. Nella realtà non era così perchè di fiche a disposizione ne aveva. Non solo, anche di cazzi per me. Per la verità qualcosa di diverso, dal punto di vista sessuale, l'avevo notato quando era tornato al paese per le festività pasquali: pompini più lussuriosi, nueve posizioni e pretese pure il culo. Non l'avevamo mai fatto. Cedetti mentre me lo leccava e dopo una accurata lubrificazione. La prima sera insomma, la seconda sera me lo sentivo tutto indolenzito, non glielo diedi e non lo ...
    ... pretese;la sera successiva godetti spudoratamente inculandomi supina con le cosce e bacino in su e un continuo giocarellare col mio clitoride. Queste novità, pensai, forse erano dovute alla lunga astinenza. A Udine arrivai la fine di giugno. Abitava in un bilocale a 200 metri dall'ufficio. Così, qualche giorno dopo, potendo andare anche a piedi, mi disse di andarlo a trovare per presentarmi alle colleghe e ai colleghi. Imbarazzata e a disagio, ma non potei non notare il suo affiatamento con Giorgio con il quale dividevano la stanza di lavoro. Figuratevi che, quando Roberto mi accompagno all'uscita, lui venne con noi e, parlando del più e del meno, disse che Dorina, sua moglie, sarebbe stata felice di conoscermi. Qualche sera dopo uscimmo insieme. Una bella biondina di 30 anni con le curve al posto giusto, spigliata e sicura di se. Anche Giorgio era un bel ragazzo di 33 anni. Qualche sera dopo ci invitarono a cena. Non potei non notare la grande confidenza tra Dorina e Roberto e la conoscenza di tutta la casa da parte di quest'ultimo. Vero era che lo invitavano a cena più o meno spesso, ma insomma. Di contro non potei non notare le attenzioni di Giorgio nei miei confronti. Eravamo in cucina lei ed io per preparare le ultime cose e lei si sbilanciò dicendo che Roberto era un bravo ragazzo e che con lui si trovavano bene. Poi complimenti a me dicendomi che ero ben fatta e che avevo una bella abbronzatura. Francamente non mi sembrò tanto normale. Una bella cena e qualche sera dopo ...
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