1. Monica


    Data: 08/12/2017, Categorie: Feticismo Autore: nonsolopiedi, Fonte: EroticiRacconti

    ... che deve dire una cosa..vero?"
    
    Sbiancai. Sprofondai nell'abisso più profondo. Ero fottuto, spacciato! Guardai sul pavimento, e vidi i piedini erotici di Katia. Non parlai.
    
    M:"dai su..non fare il timido!..". La guardai. Io ero nell'imbarazzo più profondo. Lei aveva un sorriso sadico. Mi stava umiliando. E forse godeva pure della situazione.
    
    K:"allora? cosa mi devi dire?". Guardai anche lei. Ma proprio non riuscivo a parlare. Monica perse la pazienza
    
    M:"senti Katia te lo dico io che facciamo prima!"
    
    K:"..ok.."
    
    M:"succede che questo essere schifoso prima ti stava leccando i sandali che avevi lasciato in bagno!".
    
    Volevo sparire. Evaporare. Purtroppo ero sempre lì, su quel maledetto pavimento di casa mia con i loro occhi puntati su di me e i miei occhi incollati ai loro piedini. Perchè sono i loro piedi la causa di tutto. Sono i loro piedi così perfetti, così sexy, così sensuali, così belli, così eccitanti ad avermi messo in questa situazione.
    
    Katia rimase shockata da questa dichiarazione sbattutale in faccia dalla madre. Era incredula, sembrava non reagire, era senza parole. Come me del resto. Katia era un insieme di stupore, meraviglia, rabbia, vendetta.. Ma come la madre si riprese.
    
    K:"che schifooo!!! fai schifoo!! verme! lurido! viscido! mi fai schifoo!!.." e altre cose così. Io subivo, in silenzio, con lo sguardo fisso sui suoi piedini che m'impennavano il cazzo sempre di più.
    
    Ma Katia è più sadica della madre. Accecata dalla rabbia si tolse ...
    ... un'infradito e iniziò a picchiarmi con quella. Monica non intervenne, forse era giusto così. Me lo meritavo. Mi picchiava e mi insultava con frasi simili a quelle sopra citate.
    
    K:"mi leccavi i sandali eh?! Toh, dai..leccami anche questa adesso!!" e con fare di sfida, perentorio, e rabbioso mi porge la sua preziosa infradito bianca. Io esito, non me l'aspetto, non la prendo subito.
    
    K:"ti ho detto di leccarla!! Fallo! Subito!! Merda che non sei altro!!" - picchiandomi ancora con l'infradito.
    
    Monica assisteva alla scena, silenziosa. Rideva, beffarda, soddisfatta.
    
    Presi l'infradito di Katia. La guardai in faccia. Tentennai prima di leccarla.
    
    M:"hai sentito cosa ti ha detto di fare mia figlia?? Muoviti!! E non fare finta che non ti piace e non vuoi perchè sappiamo benissimo che non aspettavi altro!! schifoso cane!.. Lecca!! Forza!!" e scambia un pugno di approvazione con la figlia.
    
    Iniziai a leccarla. Imbarazzo e cazzo durissimo. Era abbastanza saporita, gustosa, il che diede un'ulteriore impennata al mio già impennato pisello. La suola dell'infradito di Katia era visibilmente consumata, non si leggeva più il numero. E poi il colore, non era più bianca, ma era quasi nera, segno che Katia le usava molto spesso o che camminava scalza e poi le indossava. Leccai per bene, m'impegnai. Era comunque un'occasione unica, da sfruttare, sebbene imbarazzante.
    
    K:"dai..porco!!..leccala come mi leccavi i sandali prima, dai.."
    
    M:"ti piace eh bastardo?! schifoso.."
    
    K:"maiale ...
«12...456...16»