Il prezzo delle notti parigine di desirÉ
Data: 16/12/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Spettro82, Fonte: Annunci69
Per Desire' il Burlesque era stata una passione che la aveva accompagnata fin da
piccola, ed ora che il suo corpo era fiorito in quello di una splendida
donna, dal sedere tondo e sensuale con due impertinenti seni "alla
francese" le era capitata l'occasione di farlo diventare un lavoro vero
e proprio.
Alcuni suoi numeri trasmessi in rete erano saltati all'occhio alle
persone giuste, e come se si trattasse di un sogno, aveva ottenuto un
audizione con August Tregnant, un agente che forniva le ballerine tra
gli altri al famoso Crazy Horse, il locale che rappresentava il sacro
graal di qualunque ballerina di Burlesque.
Un amica conosciuta in rete la aveva avvisata che si trattava di un
tipo esigente, e che oltre ad essere molto selettivo era anche un
vecchio porco, per cui probabilmente le sarebbe toccato mettere in
conto di impreziosire la sua performance con un convincente post-
spettacolo.
La ragazza era disposta quasi a tutto per avere la parte, e quando
arrivò negli uffici del teatro dove si sarebbe tenuto il provino aveva
con se il suo carisma, il borsone con il costume di scena e la
convinzione di arrivare fino in fondo a quella cosa a qualunque costo.
All' ingresso trovo' un ragazzo gentile che si offrì di aiutarla con la
borsa e gli indico' la direzione per gli spogliatoi.
Era decisamente bello, spallato, moro con grandi occhi neri dolci ed
interessanti.
Gli fu subito simpatico, bastarono poche battute ...
... e il suo sorriso per
rompere il ghiaccio sollevandola da quella tensione che il provino le
aveva provocato.
Purtroppo quando il discorso cadde sul direttore, il ragazzo che gli
aveva detto di chiamarsi Max, divenne serio tutto d'un tratto.
Gli confermo' che la ragazza che era stata li il giorno prima di lei
aveva praticamente partecipato a fine esibizione ad una vera gang bang,
e se ne era tornata nel camerino con addosso più sborra che trucco.
Desire' fece un sorriso e gli disse che così almeno si erano sfogati, poi
provo' a scacciare l'idea di lei con il cazzo di quel l'uomo in bocca e
chiese a Max se potesse uscire per darle modo di cambiarsi.
Si truccò con cura, sotto l'accappatoio aveva solo il profumo della sua
pelle, ed il suo entusiasmo.
Fini' di sistemarsi i capelli, acconciati con un accattivante
caschetto nero.
Si applicò le due stelle d'argento adesive ai piccoli capezzoli
impertinenti, ed iniziò lentamente ad indossare calze e guêpière
Il costume di scena era completato da un elegante tuta di latex
bordeaux, in tono con le mutandine e il boa di piume che le cingeva il
collo.
Entrò sul palcoscenico, era nervosa ma non lo dava a vedere, ogni passo
era una celebrazione al suo splendido culo, camminava su stivali che le
arrivavano all'inguine, anche essi in latex, con tacchi e punta
quadrati.Il viso era celato dietro un cappuccio che le lasciava
scoperte le carnose labbra rosso fuoco, il nasino ...