1. Il mio migliore amico


    Data: 15/12/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: benves, Fonte: Annunci69

    Sono Elena, ho 22 anni e vivo a Viareggio
    
    Viareggio è una realtà stagionale, d'estate ricca di opportunità e gente, d'inverno pigra ed assonnata tranne nel periodo del carnevale.
    
    A Viareggio ci conosciamo tutti, io vado a Firenze all'Università ma la maggior parte del mio tempo libero la trascorro sui viali a mare con gli amici.
    
    Ed è proprio il mio migliore amico, Stefano, che mi ha dato lo spunto per questo racconto.
    
    Con Stefano siamo amici dalle elementari, tra noi non è mai scoccato l'amore perché il solo pensiero di andare oltre l'amicizia ci faceva mettere a ridere, siamo come fratelli.
    
    Ci scambiamo confidenze, diamo giudizi sul partner di turno, insomma viviamo una complicità unica e forse invidiabile.
    
    Circa 2 anni fa, io frequentavo il primo anno di Università a Firenze, lì avevo conosciuto molta gente ma, con una ragazza in particolare avevo legato, era di Salerno e non tornava a casa nel fine settimana; così ché capitava che la invitassi a casa mia il week end. Eravamo diventate buone amiche.
    
    Mariangela, questo è il suo nome, era la tipica ragazza del sud, capelli corvini, non altissima, fisico snello ma tonico, occhi scuri, un po timida ma simpatica. Dovevi entrarci in sintonia per apprezzare tutto il calore della sua splendida terra.
    
    Spesso andavamo in discoteca e frequentavamo i miei amici, come dicevo lei passava per una che se la tira.
    
    Il mio amicissimo Stefano invece, ne rimase folgorato ! Non so da cosa ma prese una sbandata ...
    ... colossale per lei e, visto che ci confidavamo tutto, lo venni subito a sapere.
    
    Io mi trovavo nel mezzo a questo punto, ruolo assai difficile quello di restare equilibrata.
    
    Stefano cercava ogni occasione per stare con noi quando Mariangela arrivava, non capivo lei, come lo giudicasse. Circa 6 mesi dopo io e Mariangela eravamo molto più affiatate e, in occasione di una sera dove avevamo particolarmente bevuto, mi confidò di essere attratta da Stefano.
    
    Vai è fatta pensai subito ! Invece le confidenze continuarono, Mariangela aveva paura di questo perché ancora non aveva avuto un uomo, i suoi volevano che arrivasse vergine al matrimonio, e lei ne soffriva. Tralasciando ogni giudizio su ciò, iniziai a razionalizzargli la cosa. In circa 1 mese la convinsi che Stefano era il ragazzo giusto per abbattere quel muro, conoscevo la sua dolcezza e la sua delicatezza, sapevo che ogni ragazza che aveva avuto era stata trattata come una regina; il fatto che non avesse avuto ancora una storia seria dipendeva proprio da questo, le ragazze dopo un po si sentivano soffocate, non volevano impegnarsi in qualcosa di serio e quindi, passati i primi ardori, scappavano.
    
    Mariangela ne fu convinta, ora toccava spiegare a Stefano la cosa e cercare di non rovinare tutto.
    
    La cosa fu meno difficile di quanto pensassi, Stefano intuì subito.
    
    Una sera che uscivamo con gli amici, li lasciai soli con una scusa, complice come sempre del buon vino, dopo poco li trovai in un angolo a pomiciare.
    
    Speravo ...
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