1. Una sera al parcheggio industriale


    Data: 13/12/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Corrado, Fonte: EroticiRacconti

    Avevo sentito parlare del parcheggio industriale così una sera per curiosità andai a vedere era il mese di settembre misi solo i boxer arrivai verso le ore ventidue vidi un giovane sui trentacinque anni sdosso aveva solo i boxer era un rumeno lui
    
    Quando mi vide si alzò dalla sedia dove era seduto si abbassa i boxer mi fa vedere il suo cazzò era enorme sui venticinque cm io mi avvicino prendo in mano il suo cazzò lui mi disse ti piace vuoi fare la troia con me lui mi disse prendilo in bocca 💋 lo prendo in bocca 💋 lui mi abbassa i boxer mi mette un dito nel bucò del culo mi disse sei pulito dietro le dico di si all'ora lui mi invitò a salire sul suo camion lui mi aiuta a salire aveva già tirate le tendine mi disse spogliati mettiti alla pecora anche lui si spogliò restando nudo era bellissimo il suo peso sui ottanta kg poi lui mi disse adesso leccami il bucò del culo si girò mi disse adesso leccami bene il mio bucò del culo mi disse e pulito o fatto la doccia leccai quel meraviglioso ...
    ... bucò lui con le mani si allargò le chiappe lo leccai per venti minuti mi scoreggiava in bocca 💋 poi il rumeno cambiò mi disse mettiti alla pecora voglio leccarti il bucò del culo cominciò a leccarmi il bucò del culo me lo lecco 'per mezz'ora il mio culo era diventato una grande figa poi mi disse alza bene le gambe mi viene sopra il suo cazzò trovò subito il bucò del culo e mi penetrò con molta violenza avevo il suo cazzò tutto nella mia pancia e stata una cosa bellissima prenderlo tutto nel culo godevo come un maiale il rumeno mi abbracciava tenendomi stretto a lui baciandomi in bocca 💋 nel frattempo mi pompava dentro di me fra me dicevo come si può godere così tanto con il cazzò duro dentro nel culo ma poco dopo il rumeno mi disse voglio sborrarti in bocca 💋 il rumeno l'o tiro' fuori dal culo e me lo mise in bocca 💋 emise una copiosa sborrata ne ho mandata giù talmente tanta era molto buona un po' amara mi alzai mi sono vestito erano già le ore tre ci scambiamo il numero di cellulare 
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