1. La sua nuova vita


    Data: 12/12/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: padronjack, Fonte: RaccontiMilu

    Avevano fissato il giorno dell’incontro e il luogo dopo essersi conosciuti via mail.
    
    Lei aspettava sulla panchina che le era stata indicata dal suo futuro padrone, o almeno lei sperava potesse diventare tale. Come da ordini si era vestita con scarpe nere, tacchi alti, calze autoreggenti velate, gonna fino a sopra il ginocchio, camicetta bianca, giacchetta dello stesso colore della gonna, un po’ di trucco, le unghie smaltate, i capelli neri sciolti, sotto l’intimo in pizzo nero il cuore le batteva all’impazzata. Non sapeva come comportarsi, aveva paura di fare qualche errore o, peggio, di non andare bene al Padrone.
    
    Lui arrivò con qualche minuto di ritardo, di certo non sarebbe stato lui ad aspettare, non &egrave nel suo stile e nel suo ruolo. Lui alto, vestito in maniera casual con jeans e camicia.
    
    Dopo essersi presentati si recarono in bar lì vicino, si sedettero ai tavolini all’esterno. Iniziarono a parlare del più e del meno, giusto per rompere il ghiaccio, ma man mano che i minuti passavano la conversazione volgeva sempre più verso il motivo di quell’incontro e, più entravano nell’argomento, più lei si sentiva avvolta in un mix di emozioni che mai aveva provato prima, non tutte assieme. Si sentiva a disagio, inferiore, col cuore in gola, ma anche molto eccitata ed emozionata. Non si sentiva in grado di poter gestire quel treno emozionale che la stava investendo, così si lasciò andare al suo destino. E il destino le fece avere un nuovo Padrone.
    
    Lei lo invitò ...
    ... nel suo appartamento poco distante da dove erano; non vedeva l’ora di mettere nelle sue mani anima e corpo, eppure aveva così paura.
    
    Arrivati a casa si sedettero sul divano e dopo qualche convenevole lui le disse:
    
    ‘come ti ho già detto, da oggi riceverai degli ordini, dei compiti, che mi aspetto tu eseguirai senza fiatare. Con il passare del tempo sarai te a volere che ti indichi cosa fare, in tutto e per tutto. Ora voglio che ti alzi in piedi e che ti spogli’
    
    Lei, un po’ esitante, si alzò ed iniziò a scoprire il suo corpo. Non sapeva nemmeno lei cosa stava facendo, eseguiva come un automa.
    
    Rimase così nuda, d’istinto abbassò gli occhi, non riusciva a sostenere lo sguardo del padrone, ma poteva sentire benissimo i suoi occhi su di lei, sul corpo nudo. Si sentiva totalmente indifesa, inadatta, ma era proprio quello che voleva provare.
    
    Lui le si avvicinò e con molta calma e dolcezza iniziò ad accarezzarle tutto il corpo. Ora le era dietro, la strinse a se con un braccio, le scostò i capelli da collo e le si avvicinò all’orecchio sussurrandole ‘d’ora in poi sarai nelle mie mani’. Un brivido le corse lungo la schiena, era un brivido di piacere, di grande piacere.
    
    Si staccò da lei, la fece girare, le alzò la testa mettendo un dito sotto il mento, le accarezzò il volto, si avvicinò con la bocca e la baciò. Un bacio breve, ma carico di passione. Lei si sciolse completamente, lui aveva un sorriso soddisfatto.
    
    La fece andare verso il tavolo dove le fece appoggiare ...
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