1. Pompino (e tradimento) in palestra


    Data: 11/12/2019, Categorie: Tradimenti Autore: CB79, Fonte: EroticiRacconti

    Sono Paolo, ho 30 anni. Sposato da meno di un anno con Francesca, tre anni più giovane di me. Alto 1,85 m, di corporatura robusta, sono castano con gli occhi azzurri. Mia moglie è alta 1,70 m, slanciata, una quarta di seno e capelli lungi fino alle spalle.
    
    La nostra vita va bene in sè; lei impiegata, io libero professionista, abitiamo in centro in un appartamento.
    
    La storia che vi sto per raccontare è accaduta proprio ieri e, non potendola in sè raccontare a nessuno, ho deciso di scriverla qui. Per la prima volta.
    
    Non mi posso lamentare della mia vita con Francesca, né per quanto riguarda la quotidianità né per quanto riguarda l'aspetto sessuale della nostra relazione. Tuttavia quello che mi "opprime" è quel suo essere estremamente possessiva. Che mi porta, alle volte, ad "evadere" quando ne ho l'occasione.
    
    Torniamo a noi... Ieri sera, in palestra, arriva lei. Donna sulla quarantina che in realtà non conosco; ci incontriamo soltanto in palestra, da qualche settimana abbiamo pressoché gli stessi orari. Normalmente si fa notare per il suo fisico e per il suo outfit (ad essere sinceri non è un gran che se parliamo di bellezza) ma ieri sera si è superata colpendo giusto giusto il mio punto debole.
    
    Se tutte le volte ha il solito completo tecnico di colore nero, che mette comunque in risalto un fisico perfetto - alta circa 1,70 m, magra, con una terza di seno senza un filo di grasso in eccesso - ieri per la prima volta si è mostrata con un completo completamente ...
    ... bianco. E non era tanto il colore a far la differenza bensì tutto quello che, nelle varie movenze, lasciava trasparire: un perizoma stringato nero davvero mozzafiato.
    
    BOOM! Centro! Io non sono un amante del volgare ma al contempo sono sempre alla ricerca del particolare, di quel gioco "vedo non vedo" che mi fa perdere la testa... Lo so, direte "Sei sposato..." ma in mia moglie quel pizzico di malizia manca e così, quando capita, lo ricerco in chi lo mette in mostra.
    
    Ma se tutte le altre volte il mio limite è stato questo, ieri è successo qualcosa che forse non sarebbe dovuto succedere!
    
    Finché faccio i miei esercizi tengo sempre monitorata la situazione e ad ogni movenza di lei il mio membro si fa sentire. Allora cerco di avvicinarla non solo per guardarla meglio ma anche per capire se, grazie al pantaloncino sportivo, lei si stia accorgendo di qualcosa. Nulla. Né uno sguardo, né una parola. La situazione sembra piatta e io mi presto, dopo 1h 20m di allenamento, a svolgere l'ultimo esercizio per poi andarmi a lavare. Salgo sul tapis roulant e arriva anche lei... Mi si avvicina (salendo sullo strumento di fianco al mio) e mi dice: "Non sei ancora stanco di guardarmi?" Mi si è gelato il sangue. Non sapevo cosa rispondere e così optai per la più spontanea delle sincerità: "Le chiedo scusa, sono mortificato. Solo che sono rimasto impressionato dal suo fisico...". "Dal mio fisico?" - "Guardi... le chiedo veramente scusa ma credo che anche lei, in fondo, sappia che vestendosi ...
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