1. Veronica


    Data: 07/12/2019, Categorie: Cuckold Autore: Serena, Fonte: RaccontiMilu

    Premessa
    
    Quando ci trovammo davanti Boris in persona capii che la situazione non era soltanto disperata, era la rovina più completa e, semplicemente, non c’era più via d’uscita. Non sapevo più quantificare i debiti contratti con quello spregevole strozzino russo, certamente due persone più sagge avrebbero capito prima di me e mio marito quanto darsi per sconfitti, e lasciare l’azienda al suo destino. Noi due invece avevamo voluto credere che i tempi grami erano passai, ma purtroppo eravamo solo due poveri illusi.
    
    “Allora ingegnere lo sai a quanto siamo arrivati ?” ci disse Boris col suo tipico accento russo.
    
    “Circa 400.000 … però abbiamo pagato una rata.”
    
    “Una parte della rata. Per l’esattezza sono 413.500 euro e li voglio adesso.”
    
    “Ma signor Boris sa bene che non abbiamo quella cifra, altrimenti non saremmo qui.”
    
    Il mio intervento fece ridere tutti i presenti tranne noi due, solo quando ebbero finito Boris tornò a parlarci col suo solito tono ironico.
    
    “E quando vorreste rendermi i miei soldi, magari aspettiamo che passi Babbo Natale !”
    
    “Basta che questo stronzo gli scriva la letterina.” gli rispose Igor facendo di nuovo scoppiare tutti loro dal ridere.
    
    Igor era il prototipo del perfetto delinquente, non solo era di una cattiveria unica, ma godeva nell’umiliare e picchiare le sue vittime. Ogni volta che lo vedevo, avevo un tremore tanta era la paura che mi incuteva.
    
    “Ora basta ridere !” disse Boris facendo zittire i presenti “Voi mi cederete ...
    ... tutto ciò che vi &egrave rimasto, tu piccolo idiota andrai a lavorare nei miei cantieri. E tu bella signora arricchirai i marciapiedi che Igor tiene sotto controllo.”
    
    “No non potete …” cercò di dire mio marito prima che un pugno di Igor lo centrasse allo stomaco.
    
    In quel preciso momento vidi la mia vita finire, avrei preferito il suicidio piuttosto che prostituirmi su di un lurido marciapiede facendo ancora arricchire quegli stronzi. Ma proprio mentre stavo cercando di rialzare mio marito Luigi, la porta si aprì ed entrarono due persone, in uno riconoscemmo uno degli scagnozzi di Boris mentre l’altro era un perfetto sconosciuto.
    
    Quello era infatti un uomo di colore e vestito con gran classe era inoltre notevolmente attraente, contrastava con Boris e i suoi uomini che erano tutti piuttosto brutti e grassi con abiti dozzinali.
    
    “Calvin amico mio, scusami se ti faccio aspettare, ma devo prima risolvere una sgradevole questione con questi due pezzenti.”
    
    “Sai Boris sono venuto proprio per loro due, sorpreso vero ?”
    
    Il russo ebbe un attimo di stupore, ma poi fece finta di nulla.
    
    “E perch&egrave t’interessano questi due stronzi ?”
    
    “Tu sei Luigi Angeli vero ?” chiese Calvin a mio marito senza rispondere al russo.
    
    “Si sono io e lei &egrave mia moglie Veronica.”
    
    “Boris ti spiace se me li prendo cinque minuti, tanto gli interessi non crescono così in fretta.”
    
    “No assolutamente!! Pauli portali in una stanza privata.” Ordino Boris al suo scagnozzo
    
    Seguimmo ...
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