Weekend al mare con Zia e Vale 2 - Racconti Erotici

Weekend al mare con Zia e Vale 2

Ciao a tutti qui Matteo

Ci svegliammo alle 10 del mattino. E chiamai la vale per andare a fare colazione e fare il cambio.

Ci trovammo al bar dell’hotel con la zia solo con una vestaglia trasparente ( nuda sotto) e la vale con maglia nera e shorts.

Finito di fare colazione la zia prende i bimbi e va nella piscina dell’hotel mentre i e la vale andiamo al mare.

Eravamo sdraiati vicini sullo sdraio quando arriva un signore del noleggio canoe che ci proporne un’ ora con un gommone a motore. Noi pensammo che poteva essere una bella idea. Noleggiano il gommone e andammo a largo io e la Vale. Circa 2 km. A occhio. Metto l’ancora e come mi giro vedo la vale nuda che prende il sole. La guardo e penso. Cazzo che bella.

Mi metto sopra di lei e gioco con i capezzoli. Mi levo il costume e gli metto il cazzo tra le tette. Riusciva anche a metterselo in bocca quando spingevo verso di lei. Si alzò e mi disse

V” inculami come faresti con tua zia”

A quello parole la giro con la testa contro il materasso del gommone con il culo in alto e gli allargo il buco del culo con il cazzo. Glielo infilo dentro con un colpo secco. Urla dal dolore e fa uscire le lacrime. Sentivo qualcosa di caldo che avvolgeva il cazzo. Tiro tre pompate e lo tiro fuori perché la vale ha tirato una scoreggia fortissima. Imbarazzata si gira e vede che il mio cazzo è sporco di merda. Mi disse di buttarmi in acqua. ...

... Si butta pure lei rendendosi mi pulii il cazzo sotto acqua. Si gira e dice continuiamo in acqua. Glielo riinfilo. Scorre tutto meglio in acqua. C’era un rumore ciak ciak dell’acqua.

V”ho troppo male risaliamo “

Risalimmo. Mi prese ancora il cazzo tra le tette e mi leccò per bene le palle. Si mise a gambe aperte. Glielo infilai. Dopo penso nemmeno un minuto

M” Vale sto per venire”

Dopo aver detto ciò sento le gambe della vale si lavano tra loro dietro la mia schiena e spingono verso di se. Le inondo la figa proprio come con zia. Rimanemmo così per due buoni minuti.

Mi rimisi il costume e tornammo in spiaggia. Troviamo la zia all’ombrellone.

Z”vedo che anche tu hai un suo regalino “

Vedendo la doccia di sperma che cade dalla coscia della vale.

V”eh si. “

La vale si leva il costume. Si mette shorts grigi e maglia bianca per non dire trasparente. Andammo a pranzo e dopo andammo a riposarci in camera della vale. Rimanemmo a dormire fino alle 6. Alle 6 ci svegliammo e la vale mi iniziò una sega con i piedi spettacolare.

Dopo 30 minuti molto lenti. Le inondai i piedini numero 35 che ha con se. Andammo a mangiare.

Ci accorgemmo che eravamo troppo stanchi per spassarcela anche la notte successiva così dormimmo tutti e tre assieme.

Svegliati alle 8. Mi regalarono un pompino in due con sborrata nelle loro facce.

Presi le mie cose e tornai a casa.

Grazie