1. Nei bagni dell'aeroporto ....


    Data: 03/12/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: riservatissimo1979, Fonte: Annunci69

    Come al solito del mio genere vi racconto un fatto realmente accaduto proprio la scorsa settimana. La scorsa settimana ero in viaggio per lavoro e al rientro all'aeroporto di Cagliari-Elmas finalmente vedevo un po' di sole anticamera di una stagione estiva ormai alle porte. Esco dall'aereo e mi dirigo a prendere i bagagli quando noto lo sguardo di un giovane 40 enne, decisamente maschile, bear e molto molto intrigante. Il soggetto in questione non mi ha neanche guardato ne ha dato segno di alcun tipo quindi deduco trattasi di un etero e dunque proseguo nel raccogliere il bagaglio e mi dirigo verso il bagno per farmi una pisciata liberatoria dopo un viaggio da Milano. Entro nei bagni dell'aeroporto e mi metto negli urinatori. Ero solo. Improvvisamente sento dei passi di qualcuno che arriva. Non mi giro e proseguo nella mia pisciata quando vedo che al mio fianco si posiziona un'altra persona: era lui!! Era proprio lui quel bear, quel maschio rude e bello come piace a me. Barba nera folta, capello corto sfumatissimo, leggera pancia soda e non grassa, ben vestito e ben profumato. Noto subito la fede al dito. Ma che c'entra, anche io ci sono vicino.... Sono pochi secondi ma sembrano infiniti...
    
    Do una sbirciatina in basso. Vedo un cazzo di normali dimensioni, barzotto e molto scuro. Ma noto che mentre io guardo lui fa lo stesso e notando il mio guardare si inizia a segare a fianco a me.... Faccio lo stesso e ora capisco che certamente non è una casualità e i messaggi lanciati ...
    ... non sono un delirio ma sono reali. Il gioco improvvisamente si interrompe bruscamente quando dall'andito si cominciano a sentire voci di ragazzi che si dirigono in bagno verso di noi. Ci guardiamo senza dire nulla e ognuno si ricompone e lasciamo il bagno senza dirci una parola. Tra me e me sinceramente ero mortificato. Erano mesi che non scopavo con un uomo e lui rappresentava esattamente il mio ideale di uomo, non uno qualsiasi. Tuttavia faccio i conti con la realtà, mi piacciono queste storie così casuali e non sempre può andare a buon fine. Quindi mi ricompongo e mi dirigo verso la fermata dei treni dentro l'aeroporto per tornare a casa. Destinazione fermata di San Gavino. Prima di dirigermi verso la stazione mi bevo un caffè, ridenso a quanto accaduto, mi giro intorno, guardo ma non lo vedo più. Non sapevo neppure se fosse sardo o meno. Dall'aspetto probabilmente si ma non avevo certezza. Era ora. Dovevo prendere il treno. Mi dirigo in stazione e il treno stava già arrivando e c'era un bel po di gente che attendeva. Salgo sul treno che si rimette in movimento. 20 minuti e sarei stato a casa. Infatti in tempo zero ero già arrivato a San Gavino, scendo dal treno e ... porca puttana non ci potevo credere scendeva anche lui.... era il tizio del bagno dell'aeroporto. In un secondo ci siamo guardati, ci siamo riconosciuti e ci siamo fatti contemporaneamente cenno di voler approfondire. Mi avvicino, gli chiedo se vuole un passaggio e lui mi risponde di si ma che doveva avvisare ...
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