1. L’intreccio – Capitolo 46 – Il battesimo saffico di Miriana


    Data: 29/11/2019, Categorie: Etero Lesbo Sesso di Gruppo Autore: Maturo61, Fonte: RaccontiMilu

    ... labbra. Anche Luana fece altrettanto, le due bocche si sfiorarono, si toccarono lievemente, si schiusero e le due lingue si cercarono. Stavano iniziando a far sesso come se io non ci fossi, stavo provando un misto fra piacere e fastidio. Vedere la propria donna che limona con una tua ex non è cosa da tutti i giorni, ma soprattutto mi infastidiva essere escluso. Ma questo fastidio mi passò allorché mi resi conto che la situazione mi stava eccitando oltre modo. L’atmosfera si stava surriscaldando Luana fece salire il vestitino di Miriana risalendo con la mano sinistra la coscia sinistra di Miriana che contraccambiava, le dita delle mani delle due signore cercarono le rispettive fiche già grondanti di abbondanti umori. Le spalline dei vestiti calarono lasciando le due donne in reggiseno; si udivano gemiti e sospiri inequivocabili le bocche erano sempre unite e quindi erano nell’impossibilità di parlare, i respiri erano sempre più affannosi. Mi stavo gustando questa scena lesbo con una evidente erezione. Luana repentinamente sganciò il reggiseno di Miriana che fece altrettanto con quello di Luana facendo uscire quelle magnifiche tette. Fu Miriana a gettarsi a capofitto su un capezzolo, ormai turgido, di Luana succhiandolo e titillandolo avidamente. Luana inarcò la schiena, socchiuse gli occhi e iniziò a mordersi le labbra gustando il lavoretto di lingua dell’amica. Fu la volta di Luana ad impadronirsi di un seno di Miriana che veniva torturato da piccoli morsi. Lo spettacolo che ...
    ... mi si presentava davanti era molto intrigante, da sopra i pantaloni mi toccavo il pisello. Mi sembrava esplodesse da un momento all’altro. Passarono circa 30 minuti di giochi orali fra le due quando ad un certo punto Luana esclamò: “Andiamo nella stanza rossa, lì staremo più comodi!” Prese per mano Miriana e la aiutò ad alzarsi dal dondolo, senza neanche degnarmi di uno sguardo si diressero in casa verso la stanza rossa. Rimasi un attimo interdetto e dubbioso se alzarmi e seguirle oppure se rimanere sul dondolo. Optai per la prima soluzione e le tallonai. Giunti davanti alla stanza rossa Luana mi disse perentoriamente “Tu, Filippo la conosci già e sai dove devi andare” “va bene, risposi” Luana aprì la porta e fece accomodare Miriana la quale si guardò intorno stupita, meravigliata e curiosa. Luana prese alcuni oggetti dalla rastrelliera e li pose sul letto, io andai nel divano rosso e mi accomodai. Mi sembrava di essermi trasformato in Corrado e mi venne in mente il giochino che lui avrebbe voluto vedere fra Luana e Francesca. Ma fu un attimo dopodiché mi accomodai a gustarmi lo show che le due maialine mi avrebbero regalato di lì a poco. Luana fece calare nuovamente le spalline del vestitino di Miriana che rimase in perizoma in piedi. Altrettanto fece Miriana nei confronti di Luana, ora stavo vedendo due bellissime donne che continuavano a toccarsi perlustrando il corpo una dell’altra. Luana da perfetta padrona del gioco si chinò prese l’elastico di del perizoma di Miriana e ...