Diversamente amabile - capitolo 2 ( lo svezzamento in sedia a rotelle) - Racconti Erotici

Diversamente amabile - capitolo 2 ( lo svezzamento in sedia a rotelle)

... gli prendo la mano,chiacchieriamo un po .Vorrei baciarlo ,ma c'è anche la madre vicina a noi . Per adesso !

Chiacchieriamo un po tutti e 3 .

“Che bel fresco in questa stanza,ci voleva proprio”

“Si ma piu tardi sentirai freddo,vedi che abbiamo l’aria condizionata accesa?” Mi fa notare Andrè rivolgendo la sua testa al condizionatore .

Accavalco le gambe,le scopro leggermente alzando un po l’orlo dell’abitino,ma devo farlo con disinvoltura come niente fosse,altrimenti la madre potrebbe capire qualcosa . Rivolgo le mie gambe magre e bianche (evito l’abbronzatura) verso Andrà ,mi avvicino di poco.. come volessi che me le toccasse …

"Dai maa,vai a farti questi capelli " . Il figlio sta nuova cacciando via la madre .Mi viene da sorridere .

Sento la gola un po secca,lascio un attimo Andrè solo nella stanza,mi avvio in cucina e chiedo un po d'acqua alla signora . Prima di uscire mi fa alcune raccomandazioni riguardo al figlio se caso mai avrà bisogno di qualcosa,come bere o mangiare .

"Anche se ti faccio queste raccomandazioni,so che sei comunque una ragazza intelligente e tanto brava "

"Ci sono io signora,non si preoccupi,fa bene a parlarmene"

Raggiungo nuovamente Andrè .La madre "finalmente" esce da casa .

Chiacchieriamo nuovamente,ma nel frattempo gli accarezzo il viso,i capelli,le spalle .

Delicatamente cerco di mettere la mia piccola mano all'interno della manica corta per raggiungere il suo tocare . Sento i peli sul suo petto .Mi inchino un po ...

... verso di lui,facendo attenzione a non cadergli a dosso . Gli bacio tutto il viso,cerco di raggiungere il collo,pur se quasi assente . Sento la mia libidine alzarsi,i miei baci diventano piu decisi,emettono uno schiocco da far quasi eco nella stanza . Mentre le mie labbra premono sulla sua pelle, le mani si fanno strada da sole,gli accarezzo il torace,il viso,chiudo gli occhi e mi lascio trasportare dall'istinto del piacere carnale . Sento il mio corpo vibrare a ogni secondo che passa . A ogni sciocco di bacio,un mugolio dal piacere da parte mia .Andrè non parla .

"Mmmm,quanto mi piaci Andrè,quanto mi ecciti" .La mia voce è soave,piccola. Le mie parole sono lente,un po strozzate dal desiderio che sento crescere ancora di più . Le mie mani adesso hanno piu fame di prima,non basta solo il torace del mio dolce e piccolo deforme . Si insinuano pian piano sotto le coperte con cautela, come ladri desiderosi di rubare tutto cio che possono . E le mie mani voglio rubare il tuo corpo,le tue gambe,la tua pelle calda ..

"Fammi sentire la tua bella boccuccia,Nicole" . E’ impaziente ,prima però …

“Vuoi sentire prima una cosa,Andrè?”

“Si,certo”

Così mi alzo dalla sedia, mi spoglio tutta,mi libero dall’abitino .

“Aaah,ma non ti sei portata né mutandine e né reggiseno .Come mai?”

“Così è piu eccitante,Andrè,ma ora senti qua ..” Gli prendo una sua manina,glie la appoggio sulla mia fighetta .

“Come sei liscia sotto .. e … e come sei bagnata”

Lo sento un po timido,forse ...