1. Ragazze, non sono superdotato!


    Data: 27/11/2019, Categorie: Etero Incesti Autore: OpeOpeElvis, Fonte: RaccontiMilu

    ... chiusa in camera tua a studiare o…?’
    
    Katia:’Ehm’penso che verrò a guardare’ Non mi dispiacerà vederti nudo ihihi. Parlavo di loro ma ero compresa pure io… Notte St&egrave!’
    
    Io:’Che maiala di sorella!! Notte Katia, e cerca di far calmare i tuoi bollenti spiriti!’
    
    Quella sera non riuscivo ad addormentarmi. Non potevo rinunciare ad un’occasione così ghiotta…avere quattro ragazze ai miei piedi, o cinque se mia sorella avesse deciso di partecipare. Forse era quello che mi frenava, la presenza di Katia. Come potevo mostrarmi nudo di fronte a lei, o addirittura a fare porcate con le sue amiche, quando era da diciotto anni che vivevamo sotto lo stesso tetto, come veri e propri fratelli?!! Se accettavo la loro proposta, gli equilibri in casa non sarebbero più stati gli stessi. D’altra parte anche Katia, come le altre, non aveva mai avuto esperienza, ed essere io il primo che vedeva nudo, forse era una buona cosa, in modo da iniziarle all’arte del sesso. Essere per loro un maestro, per farle toccare con mano cosa vuol dire far godere un uomo, ed insegnar loro come un uomo può farle godere. Si, sarebbe senz’altro stata una cosa fantastica, che non ricapita più in vita. Non potevo rifiutare’
    
    Ma Katia ancora mi bloccava dal prendere la tanto agoniata decisione.
    
    Pensai e ripensai ancora per un’oretta, senza riuscire a dormire. Decisi di scendere a fumare una sigaretta e prendere un po’ d’aria. Indossai solo un paio di pantaloncini e mi avviai in corridoio. Una luce tiepida ...
    ... filtrava da sotto la porta della stanza di Katia, pensai che stesse leggendo perch&egrave era al massimo l’una e mezza della notte. Leggeva spesso la mia sorellina, era proprio appassionata di letture. Aveva preso da me!
    
    Scesi le scale e uscìi in giardino, accesi una sigaretta e mi sedetti. La brezza fresca mi rilassava, il fumo della sigaretta mi intorpidiva i sensi e mentre pensavo all’ardua scelta che mi sarebbe toccata l’indomani, il mio uccello cominciò a inturgidirsi. Finito di fumare, decisi di spogliarmi nudo e farmi un bagno in piscina…era notte e nessuna luce illuminava il giardino. L’erezione del mio pene si calmò solamente dopo cinque minuti di nuoto nell’acqua fresca. Non nuotavo nudo spesso, ma mi dava sensazioni straordinarie. Mi venne in mente che avrei potuto giocare proprio in piscina con le ragazze, qualche volta, durante le prossime settimane!
    
    Uscìi dalla piscina e mi asciugaii alla bell’&egrave meglio con i pantaloncini e le mutande, dato che non avevo portato nulla in giardino. Tornai in casa e nudo, salìi le scale in silenzio per non farmi sentire da Katia. La luce era ancora accesa. Cosa stava facendo alle due di notte ancora sveglia? La curiosità mi travolse e decisi di spiare dal buco della serratura. Rimasi di sasso. Si stava masturbando, stesa sul letto! Incredibile, non avevo mai visto mia sorella in quelle condizioni…indossava solo il reggiseno, messo di traverso a scoprire un seno. Un seno decisamente grosso e bello, con un capezzolo rosso ...
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