1. Senza fissa dimora


    Data: 24/11/2019, Categorie: Etero Lesbo Sesso di Gruppo Autore: Levitra, Fonte: RaccontiMilu

    ... Carla nell’arte della fellatio.
    
    Anche in questo caso non riuscì a trattenersi oltre e le riempì la bocca con cinque o sei potenti fiotti di sborra densa e calda che la troia si affrettò ad ingoiare ingorda.
    
    Erano mesi che non provava le gioie del sesso con una donna e la sua resistenza ne era un po’ compromessa.
    
    In ogni caso il cazzo dopo una lieve flessione, sempre mantenuto in bocca da Carla, riprese la consueta durezza pronto ad una nuova battaglia.
    
    ‘Sei proprio una zoccola pompinara!!’ le disse l’uomo mentre lei gli sorrideva compiaciuta.
    
    ‘Girati che ti inculo!!’
    
    Come la figlia, Carla si mise in posizione alzandosi la gonna, mostrando il suo bel culo.
    
    ‘Cazzo che belle chiappe!!………aprile bene che ti sfondo!!’
    
    Michele strappò il collant e, dopo aver scostato le mutandine, diresse la cappella sul buco del culo della donna.
    
    ‘Aspetta!!’ le disse lei sputandosi sulle dita per portarle al buco per lubrificarlo un po’.
    
    ‘Sei una vacca da monta!!’
    
    ‘Siiiii’.inculami’..sfondami’..lo voglio tutto dentro!!’ rispose con voce roca la donna piegandosi in due per offrire meglio il culo all’ospite.
    
    Michele iniziò a spingere il cazzo in quel culo notando con sorpresa che si apriva al suo passaggio senza troppo sforzo segno inequivocabile dell’uso e forse dell’abuso di quell’antro di piacere.
    
    Non che la cosa gli dispiacesse, anzi, e quindi cominciò a pistonare il buco del culo di Carla come se stesse per abbattere un portone con un ariete, infilando il ...
    ... cazzo fino alla radice per poi sfilarlo quasi completamente e rinfilarlo con forza, il tutto accompagnato dai mugolii di soddisfazione della porca.
    
    Mentre inculava selvaggiamente la donna, si accorse che Marta li spiava poco distante e si masturbava infilandosi due dita nella fighetta fradicia, e si spostò in modo che potesse vedere bene il suo cazzo che entrava ed usciva dal culo della madre.
    
    Fece cenno alla giovane di avvicinarsi e poi estrasse del tutto il cazzo mostrandole la voragine che era diventato quel culo.
    
    La vide mentre le si illuminavano gli occhi e la mano aumentava il movimento tra le cosce.
    
    ‘Allargale le chiappe!!’ disse alla ragazza.
    
    Marta appoggiò le mani al culo della madre dividendo ulteriormente i glutei favorendo la nuova e più profonda penetrazione di quel cazzone.
    
    Ovviamente Carla si rese subito conto che c’era qualche cosa che non andava e si girò incrociando lo sguardo eccitato della figlia.
    
    ‘Marta!!!!…..ma”.ma che fai!!’
    
    ‘Mamma’.&egrave troppo bello quel cazzo nel tuo culo!!’ le rispose tranquillamente la figlia.
    
    ‘Mmmhhh’.siiii’..ma’.ma’tu’mmmmhhh’..c..come’.oohhh’siiiii!!’
    
    ‘L’ho provato prima’..&egrave troppo bello!!’ continuò la ragazza tenendole sempre le chiappe ben aperte.
    
    ‘S’sei’mmmhhh”una putta..n’na!!’ continuò Carla ansimando prossima all’orgasmo.
    
    ‘Ho preso tutto da te mamma!!’
    
    ‘Zitte puttane’..altrimenti il cornuto si sveglia!!’ ordinò Michele continuando imperterrito a pistonare selvaggiamente il culo ...