1. Umiliazioni e violenze al passaggio di frontiera


    Data: 12/11/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: bizz43, Fonte: RaccontiMilu

    Il racconto – che nasce da una vicenda accaduta realmente anche se con modalità meno forti ‘ si colloca nei primissimi anni’70 : chi legge deve dunque tener presente che quaranta anni fa i costumi, ed in particolare quelli erotici e sessuali in genere, erano assai meno liberi rispetto a quelli odierni mentre il senso del pudore era assai radicato anche nei giovani, per cui fatti ed azioni che oggi possono far sorridere, o comunque non scandalizzano più quasi nessuno, all’epoca potevano invece essere considerate alla stregua di vere e proprio trasgressioni anche gravi.
    
    ***
    
    PRIMA PARTE
    
    Estate (giugno) 1972.
    
    Giorgio, Gio per gli amici e Claudia, la sua futura moglie, allora piuttosto giovani (neppure trentenni), decidono di recarsi in Jugoslavia per le vacanze al mare.
    
    Caricano la loro 124 coupé bleu e via : Genova, Milano, Trieste e poi ecco il confine di stato.
    
    Sanno bene che i poliziotti alla frontiera sono piuttosto ‘ruvidi’ e dunque sono preparati ad agire con misura e pazienza per non contrariarli.
    
    D’atronde non hanno proprio nulla da nascondere’.
    
    Prima sorpresa : ad intimar loro l’alt sono in due, un uomo e una donna.
    
    I due sono forse un poco più maturi, diciamo attorno alla quarantina..
    
    Parlano benissimo l’italiano, pur non essendo assolutamente loro connazionali.
    
    Intimano alla coppia di posteggiare la macchina dietro alla palazzina del posto di frontiera e di scendere. Altri due poliziotti controllano le altre auto in transito, ...
    ... disinteressandosi di loro.
    
    I ‘loro’ poliziotti invece rovistano la macchina, aprono le valigie, guardano un po’ dappertutto ma naturalmente non trovano nulla di sospetto.
    
    ‘In macchina non abbiamo trovato nulla, ma abbiamo ricevuto una segnalazione che riguarda proprio una coppia di turisti con una macchina bleu’. e la vostra &egrave bleu’. dobbiamo perquisirvi’
    
    Per non innervorsirli, i due non fiatano.
    
    Sia Giorgio che la fidanzata, ovviamente, pensano che sarà un qualcosa di fastidioso e forse umiliante, anche se mai avrebbero immaginato che’..
    
    Il poliziotto si rivolge alla coppia con toni pacati ma risoluti
    
    ‘Seguitemi’ dice loro, e li conduce in una stanza posta sul retro della palazzina, dove li fa entrare.
    
    ‘Ora vi spogliate, via tutto, completamente, e quando siete nudi ci chiamate’
    
    Neppure il tempo di realizzare o replicare che il poliziotto già sta sparendo, chiudendo la porticina dietro di sé.
    
    Giorgio e Claudia sono un po’ indecisi, perplessi
    
    ‘Gio, che facciamo ?’ chiede Claudia
    
    ‘Che vuoi fare’. O rinunciamo alle vacanze – ammesso che serva a qualcosa e ci lascino andare – oppure facciamo come ci chiedono’.’
    
    ‘Si, ma io vorrei essere perquisita dalla donna’ osserva Claudia
    
    ‘Si, naturalmente anche io voglio essere perquisito dall’uomo, e vedrai che faranno così’..’ cerca di rassicurarla Giorgio, anche se dentro di sé si augura che sia così ma, chissà perché, non ne &egrave certo.
    
    ‘Dai, spogliamoci’ lo incoraggia lei
    
    In un paio di minuti ...
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