1. Elisa e le mutandine di Betty


    Data: 12/11/2019, Categorie: Autoerotismo Lesbo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... inizia pian piano ad avvicinarsi al culo.
    
    Ogni volta devo ricordargli che lì sono ancora vergine. Allora Lui mi inizia con una mano a toccare il clitoride, sempre più forte ed io godo tantissimo non capisco più nulla. Quando sto venendo lui inizia a scoparmi il culo. Ti dirò che non ho mai goduto così tanto.
    
    Spesso dopo che scopiamo ci facciamo la doccia insieme e lì quando ne abbiamo voglia scopiamo ancora una volta. Vedi la doccia è il luogo ideale per fargli un bel pompino fino a bere la sua sborra.
    
    Da quel giorno in cui mi ha scopato, sono l’amante ufficiale del compagno di mia madre.
    
    Non ci crederai ma ogni giorno non vedo l’ora ogni volta che mia madre esca e vada via, con le sue amiche o per lavoro, per poter godere con lui. Sappi che ogni volta che lei esce a va lontano per lavoro, Lui diventa il padrone assoluto del mio culo’
    
    Elisa adora scopare con il compagno di sua madre per il gusto del proibito e per il fatto che Rocco scopa davvero molto meglio rispetto a tutti quelli che se l’hanno portata a letto fino ad ora.
    
    Elisa ha ora ben chiaro perché la madre sta insieme a Rocco e ne sopporta anche la lontananza.
    
    Certo è che Nicole li scoprisse Elisa ci starebbe male perché le vuole molto bene.
    
    Ma come la fa godere Rocco non esiste davvero nessun altro ed a quegli orgasmi non ha proprio voglia di rinunciare perché adora godere senza nessun tipo di inibizione.
    
    La conversazione prosegue
    
    ‘Ti sei per caso eccitata alle mie parole?’
    
    Betty ...
    ... risponde ad Elisa
    
    ‘Sai, ho le mutandine tra le mani e sto facendo dei pensieri.
    
    Ma guarda! All’interno sembrano bagnate. C’è una sostanza che sembra sapone; probabilmente non le devo aver sciacquate bene dopo averle lavate.
    
    Sto toccando con i polpastrelli quelle macchie perché non mi sembra sapone; vedo che è quella del sapone, come quello liquido del dosatore.
    
    Aspetta! Provo ad odorarle!
    
    Le ho avvicinate al naso e mi sono accorta che quello che potrebbe anche avere la consistenza del sapone non ne ha di sicuro l’odore. Non so perché non ne capisco la provenienza. Sai, sembra sperma! Ma non sono uscita con nessuno né ieri né tutta la settimana! Il profumo è dolciastro. Tu cosa pensi che sia?’
    
    ‘Beh! Se non è sperma di sicuro è roba tua! Ti sei sgrillettata?’
    
    ‘Che io ricordi, no! A meno che un maniaco mi abbia rubato le mutandine e poi le abbia riportate appendendole allo stendi panni con le mollette solo che prima di lasciarle si ha fatto una sega, sborrando.
    
    Ciò che mi dispiace è che oltre al danno ci sia pure la beffa!
    
    Ora sono in camera da letto sono nuda. Le mutandine sono su una sedia e mi sto stendendo sul mio letto.
    
    Sto pensando al maniaco. Chissà chi può essere? Uno dei miei vicini di appartamento? Oppure forse si tratta di Federico, lo conosco da una vita. Sto pensando a lui perché ha le chiavi di riserva di casa. Il porco deve aver fatto il pervertito!
    
    Ho l’impressione che mi abbia spiato, mi ha visto appendere gli abiti, si è avvicinato ...