come è nata la mia passione per le donne mature. - Racconti Erotici

come è nata la mia passione per le donne mature.

... mi tirò via la mano e si mise a ridere, mia madre si girò e rise di quelli che ballavano.

Io cazzo duro all'istante, che te lo dico a fare!!!

Tornati a casa, ci cambiammo, o meglio io da 13eene mi misi in mutande e mia madre e Teresa si misero comode.

Mentre loro si prendevano il caffè, io ero fuori, in veranda,e stavo strimpellando la chitarra.

Mia madre in cucina che smanettava per il caffè, Teresa uscì, si sedette sul dondolo e mi chiese se le suonavo qualcosa.... Sapevo fare a malapena tre accordi ma dissi di si

Alché Teresa mi chiese di avvicinarmi con la sedia e rimanendo seduta sul dondolo si sporse in avanti come per prendermi... Allargò le gambe e così in bella mostra, vidi quella che ancora oggi rimane ha delle più belle fiche rasate che io abbia mai visto!

Era palese che avevo visto, era palese che Teresa aveva visto che avevo visto!!!

Ma eravamo solo noi due, mia madre era in cucina.

Lei tranquillamente si lascio "cadere sul dondolo", si rimise comoda, ma volutamente non chiuse le gambe, anzi.... Fece in modo che io avessi la visuale migliore

E per 10,15 20 secondi durati per me un eternità, non riuscì a suonare niente, ero un ebete,sentimmo la zanzariera aprirsi, Teresa si alzò di s**tto per aiutare mia madre e io rimanetti seduto.

Fu allora, che mia madre, si accorse di qualcosa.

Perché mi mandò a letto,e io in mutande, ero in evidente eccitazione,e per quanto cercato di nasconderlo, secondo me se ne accorse.

Di fatti, negli ...

... ultimi due te tre giorni che Teresa rimase con noi, fu molto più puddica di prima...e non ebbi occasioni di fare nulla.

Tranne l'ultimo giorno... La domenica fatidica.

Fu il giorno che torno mio padre, avevano deciso che, visto che mio padre sarebbe rientrato la sera, dopo il mare, prima di cena Teresa sarebbe andata via.

Come tutte le mattine andai a mare con i miei amici, solo che per festeggiare un compleanno di un altro della comitiva, rimango a mangiare a mare,

Torno a casa verso le tre,e trovo mia madre addormentata sul dondolo, sotto il portico...e dentro casa vuota.

La macchina di Teresa era nel vialetto, ma la casa era vuota.... Fino a che sento chiudersi l'anta della doccia.

Capisco che Teresa è lì.Ma la porta è chiusa e da fuori non si vede niente. Ci sono. Idea. Aspetto che esca dalla doccia, busso, le chiedo un asciugamano per andarmi a fare la doccia fuori, lei mi farà entrare e me la scoperò.

Ok.... Tutto eccitato, aspetto...... Busso le chiedo un asciugamano, si apre appena appena la porta, una mano tira fuori un accappatoio e la porta si richiude.

Delusione massima.

Mi sono fatto tre mille flash nella testa.

Fino a quando, seduto deluso da solo in cucina, sento che la porta del bagno, fa quello s**ttino come quando non l'hai chiusa bene e si apre...Silenzioso come un ladro, mi avvicino al bagno e da quei due centimetri di spiraglio, rivedo il paradiso, Teresa con un piede sul bidet, che si dà la crema alla caviglia, mostrando una ...