1. Escorteen Orietta


    Data: 04/12/2017, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Lesbo Autore: forrest_sherman, Fonte: RaccontiMilu

    Sono una brava ragazza, alta, castana, con belle gambe, un sedere sexy, seno piccolo, mai ritoccato, sempre allenata con la danza e la ginnastica.
    
    Il mio nome vero è Orietta, ma ora mi potete vedere nelle clips di pornoitaliano.com, sono quasi una star, in realtà sono una pornostar conosciuta, mi chiamo Europa, ho 26 anni, guadagno abbastanza, e arrotondo con la pubblicità su Rosa-Rossa, faccio due giorni di servizio a Milano.
    
    Ero un ragazza abbastanza studiosa, timida, morigerata, ma ero su una brutta strada, sarei diventata che so, insegnante, cassiera di supermercato, cameriera, o una fioraia’la sorte mi ha guidato a questo lavoro dove impiego la mia bellezza e per ancora un decina d’anni potrò accumulare un gruzzoletto, poi magari farò la cassiera.
    
    Tutto iniziò quando partì la cosa dei telefonini , era il 2006, e io fui una delle prime farmi il selfshot, che ora si dice selfy’con i piccoli nokia e inizialmente mi facevo foto vestita e le mandavo alle amiche per commentare gli acquisti e confrontare le magliette e i jeans, e poi avvenne che qualche amica le girasse a qualche maschio e iniziarono a circolare foto del mio sedere con i jeans stretti e delle mie magliette.
    
    I miei mi mantenevano vitto e alloggio e tutte le necessità primarie, ma mi davano pochi soldi, e così attraverso quelle prime esperienze ‘social’, iniziai a capire che il nostro corpo era un dono di Dio e che dovevamo sfruttarlo bene per ridurre la fatica della vita.
    
    Infatti qualche compagno ...
    ... iniziò a fare apprezzamenti e diceva ‘ fattene qualche senza maglietta e senza jeans’ e io pensai che poteva essere un piccolo business innocente, girare le mie fotine in cambio di qualche spicciolo
    
    A Giulio, che mi stava un po’ dietro, chiesi, ‘ ma tu mi faresti una ricarica di 5 euro se ti mando un foto mia un po’ sexy?’ e lui disse ‘ certo ! io dissi prova che provo anch’io’
    
    Dopo qualche giorno mi arrivò una ricarica di 5 euro e capii che era Giulio, mi misi in bagno, mi tirai giù una spallina della maglietta in modo che si vedesse sotto un capezzolo e si intravedessero le mie tettine allo specchio, avevo le mutandine rosa e scattai alcune foto, e quella che mi sembrò la più bella gliela mandai con un mms.
    
    Dopo un po’ mi arrivò un sms da Giulio con scritto grazie ! a cosa devo? Io gli risposi ma non mi hai pagato la ricarica? E lui disse no! Io no!
    
    E allora chi era? Il giorno dopo tutti i ragazzi della scuola avevano la mia fotina sul telefonino e entrai tra scherzi maliziosi e sorrisetti.
    
    Insomma Giulio l’aveva detto in giro e un gruppetto si era consorziato e mi avevano pagato la ricarica, e poi avevano costretto Giulio a dargli il mio scatto!
    
    Ma intanto avevano valorizzato la mia figura e io feci sapere in giro che se mi arrivava una ricarica e un sms di richiesta, io avrei mandato a quel numero una foto sexy.
    
    La seconda fu di me di schiena con solo gli slip un po’ abbassati che si vedeva parte del sedere, oppure le tirai giù da una parte come avevo ...
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