1. L’intreccio – Capitolo 8 – Le proposte


    Data: 05/11/2019, Categorie: Erotici Racconti Autore: Maturo61, Fonte: RaccontiMilu

    ... relazione difficilmente mi guardo in giro. Ora questo è un periodo in cui stiamo frequentando delle donne libere mentalmente e va bene, può essere solo una questione di sesso. Ciò non toglie che se trovassi una donna con la quale condividere anche altro, obiettivamente non esisterebbero né delle Sofia, né delle Aurora né delle Luana.” Risposi. “hai ragione abbiamo vedute diverse” Concluse lui. Finito il pranzo lo aiutai con il preventivo. Finimmo il lavoro e mentre riponevamo le nostre cose nelle rispettive valigette lui chiamò Andrea telefonicamente e gli propose l’uscita nel Club. Pensai tra me e me che era un coglione patentato, stava giocando con il fuoco. Una cosa è scoparsi tre fighe consenzienti, amiche e complici all’interno di un gruppo. Un’altra è cercarsi qualcosa altrove. E se Aurora lo fosse venuto a sapere? Come l’avrebbe presa? E Sofia? Cosa avrebbe pensato di Andrea?
    
    “Ciao Gabriele fammi sapere come va a finire” Dissi andandomene. “Certo Andrea si è dimostrato entusiasta e stiamo organizzando per domani sera. Ti racconterò nei dettagli”.
    
    Lo lasciai e andai ad effettuare gli altri due appuntamenti del pomeriggio. Finito gli appuntamenti mi recai al bar sotto casa di Sofia, di lì a poco mi sarei visto con Luana. Arrivò infatti alle 18:00 puntuale come un orologio svizzero. Era bellissima, indossava un vestitino leggero molto corto fantasia. Un paio di scarpe con tacco 10. Camminava decisa verso di me con un passo da modella. Appena mi vide sorrise e si ...
    ... tolse gli occhiali da sole con un gesto molto sensuale. Mosse leggermente la testa aveva i capelli raccolti. Quel tipo di acconciatura mi ha sempre stuzzicato le più torbide fantasie. Si avvicinò, mi alzai in piedi le porsi la mano, lei la evitò mi cinse le mani dietro il collo e cercò le mie labbra. Mi diede un bacio appassionato. Avevo il cuore a mille. Non me l’aspettavo. La feci accomodare a fianco a me “bevi qualcosa?” le chiesi. “Sì tesoro, uno spritz!” mi rispose. Cercai con lo sguardo un cameriere e con un piccolo cenno ne attirai l’attenzione. Arrivò prontamente e feci l’ordinazione. “Sei bellissima”. Lo era per davvero aveva uno sguardo magnetico con quei suoi occhi da cerbiatta che esprimevano dolcezza e sensualità. Mi fece un sorriso radioso. “Grazie tesoro, anche tu stai benissimo”. “Ma figurati io sono niente in confronto a te anzi non vorrei farti sfigurare” “Scherzi?” Replicò lei. “Mi piaci da morire. Mi sei subito piaciuto sin dal primo momento che ti ho visto”. Cazzo! Pensai. Non è che sono su Candid Camera? Ma sorrisi in ogni caso compiaciuto.
    
    “Filippo vengo subito al dunque”. Mi piaceva questa donna perché era risoluta, pragmatica. Sapeva quello che voleva e non ci girava tanto intorno. “Come sai sono sposata” “certo lo so” la interruppi un attimo. “Mio marito è un ricco imprenditore e gestisce un’importante azienda qui in città è molto più anziano di me e mi lascia fare quello che voglio. Mi riempie di regali, asseconda qualsiasi mio capriccio ed è ...