1. Rocco, Nino e qualche soldo


    Data: 03/12/2017, Categorie: Tradimenti Autore: Borsa rosss, Fonte: EroticiRacconti

    ... po’ per il prosecco bevuto, un po’ per l’eccitazione del progetto che avevo fatto mi sono cambiata, preso la borsa rossa e uscita di nuovo.
    
    con un paio di pantaloni neri stretti sopra che fascia vano decisamente il sedere e un po’ a zampa, una camicia con taglio da uomo bianca a righine azzurre decisamente attilata, sandalo tacco 12 e borsa rossa ero intenzionata ad uscir dall’albergo ed andare a passeggiare per il centro cercando qualche bar dove mettermi in mostra. il reggiseno era rimaso in stanza così come gli slip. Sentirmi nuda mi piaceva. passando al bar dell’albergo e vedendoci un bel numero di persone decisi di iniziare a passar la mia serata al bar, tanto i colleghi non si sarebbero mossi dalle loro stanze.
    
    dopo neanche tre minuti sono avvicinata da due ragazzi sui 35/38 anni che mi offrono da bere ed io, senza perder troppo tempo, gli faccio capire di non sono una potenziale conquista ma piuttosto un costodo divertentimento.
    
    Pensando alla penosa ora che avevo passato in quel hotel di Trieste senza che nessuno mi avvicinasse mi vien da sorridere.
    
    Dopo una decina di minuti mentre uno dei due si era allontanato un attimo l’altro mi chiese quanto volessi e che avevano la stanza in quel hotel. senza batter ciglio dico la mia tariffa.
    
    affare fatto, finito il drink siamo in ascensore che gli palpo il pacco facendomi sbirciare il seno ed i capezzoli piccoli e turgidi. entrati in stanza accendiamo la luce e vedo l’amico seduto sul letto solo con un paio di ...
    ... boxer e con un gran “felicità di vedermi” che spuntava da sotto i boxer. Non me l’aspettavo. era arrivato il momento di scopare a tre. ero eccitatissima.
    
    ostentando una certa professionalità ho detto al ragazzo che era salito con me che la tariffa doveva esser raddoppiata essendo loro in due. o così oppure si sarebbero fatti una gran sega rimpiangendo quello che avrebbero potuto fare con me. fu davvero poco il tempo che passò prima che mettessi le banconote nella mia borsa rossa.
    
    i due erano nudi che mi guradavano togliermi i vestiti e scoprirmi completamente nuda. l’inizio fu furioso, non come l’avevo immaginato. sentivo le loro mani che rapinavano il mio corpo, mi sentivo trattata con poco rispetto e troppa fretta. ero a disagio. ero quasi nel panico. se la mia prima volta con un cliente mi aveva eccitato terribilmente adesso mi sentivo a disagio. in forte disagio., chi erano questi due? cosa ci facevo la? stavo per andare nel panico!
    
    in quel momento ebbi la lucidità di estraniarmi e riuscì ad impormi la calma. dovevo esser io a condurre il gioco. io non ero il giocattolo io ero il giocatore!!!
    
    dovevo creare uno schok così decisi di strattonare verso il basso il cazzo di uno dei due fino a farlo inginocchiare dicendogli “se cercavi la scopata dovevi andare in strada e risparmiare un bel po' deii tuoi soldi! con me non ti farai una scopata, con me il gioco è diverso!!!”
    
    i due si fermarono un po’ sbigottiti ed in quel momento capii che si sarebbero fatte le cose ...