1. Una calda giornata al mare (parte 2)


    Data: 01/11/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: ScoprimiOra, Fonte: Annunci69

    (continua dalla parte 1)
    
    Resto steso sul divano, privo di forze, la vista leggermente annebbiata. Mi sto ancora godendo il piacere dell'orgasmo appena avuto. Un brivido mi percorre la schiena. Giro leggermente la testa per seguire con lo sguardo il lato B di Marica che procede verso la scala. Ancora mi sorprendo a pensare quanto sia perfetto. Marica sale il primo gradino e poi si ferma. Non capisco. Lei alza gli occhi verso la parte alta della scala. Guardo anch'io dove guarda lei e... Non ci posso credere. Fabrizio era lì seduto. Aveva assistito a tutta la scena.
    
    Era nudo, il suo pene in erezione fra le mani. Guarda Marica e sorride. Poi guarda me e mi fa un occhiolino. Si complimenta con Marica: "Hai fatto proprio un bel lavoro" riferendosi alla fellatio da poco conclusa che mi aveva appena fatto morire di piacere.
    
    Marica fa segno con l'indice a Fabrizio di scendere giù per unirsi a noi. Fabrizio inizia a scendere lentamente le scale. Io sono incredulo. Non ci posso credere, sto condividendo la donna del mio amico di infanzia. Non avrei mai immaginato potesse essere possibile fino a quel momento. MI rendo conto che tutto ciò che era accaduto finora era stato pianificato da Marica e Fabrizio. Magari ci avevano fantasticato insieme nelle notti precedenti.
    
    Fabrizio arriva a piano terra e prende posto su una poltroncina di fronte al divano dove sono steso.
    
    "Voglio godermi ancora un po' lo spettacolo" sussurra dolcemente a Marica.
    
    Marica viene verso di me: "Ce ...
    ... la fai a ricominciare stallone?"
    
    Il mio pene è in semierezione, ma la vista di Marica che si staglia di fronte a me inizia già a ravvivarlo.
    
    Punta le ginocchia sul divano, ai lati delle mie gambe. Il suo enorme seno e i suoi capezzoli turgidi iniziano già ad eccitarmi di nuovo. Il mio sguardo inizia a scendere, giù verso l'ombelico fino ad arrivare alla sottile striscia di pelo pubico che percorre il suo monte di Venere. Le sue grandi labbra pendono verso il basso, completamente umettate. Le vedo lucide e ben lubrificate.
    
    Marica poggia delicatamente la sua vagina sullo stinco della mia gamba e inizia ad ondeggiare avanti e indietro. Nel frattempo inizia a toccarsi il seno e i capezzoli. Il mio pene è completamente rinato, si erge verso l'alto gonfio e voglioso. Inizio a toccarmelo. Anche Marica inizia a massaggiarsi lentamente il clitoride, continuando sempre a strofinarsi sulla mia gamba.
    
    Sento Fabrizio gemere dal lato della sua poltrona, con la coda dell'occhio lo vedo andare su e giù con la sua mano sul suo pene.
    
    Marica viene verso il mio viso, allarga bene le gambe e in poco tempo mi ritrovo la sua vagina a pochi centimetri dalla mia bocca. Con due dita se la allarga, scostando le grandi labbra e facendo spuntare il clitoride. MI guarda: "Fammi impazzire" mi dice.
    
    Non resisto, tiro fuori la lingua e inizio a leccare con rapidi tocchi il suo clitoride. La sento gemere, le piace. Con la mano sinistra attraversa la schiena e inizia a massaggiare il suo ano. ...
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